(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Tiger, la polizia sull'incidente: "Non possiamo rivelare le cause"
A febbraio, il campione americano si è ribaltato col Suv. Ancora non sa se potrà tornare a giocare.
SPORT TODAY
Tiger Woods si è lasciato il brutto incidente di febbraio alle spalle, ma le indagini sulla dinamica del ribaltamento del Suv restano un mistero. Il campione di golf si è ferito gravemente alle gambe ed è stato operato per fratture multiple scomposte alla gamba destra. Il 45enne americano ancora non sa se potrà tornare a giocare.
Dopo l'incidente, lo sceriffo della contea di Los Angeles ha annunciato che Woods non sarebbe stato perseguito per guida pericolosa. Non c'erano d'altronde prove su assunzione di alcol e droghe. Adesso, invece, la dinamica sembrerebbe più chiara, ma solo alle autorità che preferiscono non lasciare dichiarazioni.
Sull'incidente di Woods è tornato a parlare lo sceriffo della contea di Los Angeles. Queste le sue parole: “Conosciamo le cause dell’incidente di Tiger Woods, ma non le riveleremo. Una causa è stata determinata, le indagini sono terminate. Abbiamo contattato Tiger Woods e il suo entourage. La divulgazione di informazioni sull’indagine pone problemi di riservatezza e chiederemo loro se intendano rinunciarvi. Solo in seguito potremo fare un comunicato stampa completo con tutte le informazioni sull’incidente”.
Getty ImagesTiger Woods
