Rabat: Warholm KO, El Bakkali OK

400 METRI DONNE: Paulino senza rivali

Marileidy Paulino: 10

Chiudendo in 50.10, la dominicana Marileidy Paulino ha bissato il successo di Doha, dove aveva corso in 51.20: dominante.

1500 METRI UOMINI: doppietta britannica

Jake Wightman: 9,5

Unico a scendere sotto i 213 secondi (3:32.62 per la precisione), lo scozzese (nato in Inghilterra) Jake Wightman stabilisce il secondo miglior tempo mondiale stagionale.

Jake Heyward: 8,5

Correndo in 3:33.54, il gallese Jake Heyward ritocca il personale stagionale e si piazza secondo.

SALTO IN ALTO FEMMINILE: doppietta ucraina

Yaroslava Mahuchikh: 9

Vice campionessa del mondo in carica, medaglia di bronzo a Tokyo e medaglia d'oro al Mondiale Indoor di Belgrado, Yaroslava Mahuchikh si impone con 1.96.

Iryna Geraschenko: 8

Superando al primo tentativo 1.80, 1.85, 1.90 e 1.93, Iryna Geraschenko conquista il secondo posto: l'ucraina ha saltato quanto la neozelandese Nicola Olyslagers (7,5) e la kazaka Nadezhda Dubovitskaya (7,5).

Elena Vallortigara: 6

Sesta con 1.90, Elena Vallortigara si ferma a 12 centimetri dal primato personale.

100 METRI DONNE: come da pronostico

Elaine Thompson-Herah: 9

Correndo in 10.83, la 5 volte campionessa olimpica giamaicana Elaine Thompson-Herah stabilisce il record del meeting: fenomeno.

800 METRI UOMINI: successo keniano

Emmanuel Wanyonyi: 9

Correndo in 1:45.47, il keniano Emmanuel Wanyonyi bissa la vittoria colta qualche giorno prima a Ostrava: efficace.

200 METRI UOMINI: Fausto terzo

Kenneth Bednarek: 7,5

Vice campione olimpico in carica e vincitore della Diamond League 2021, lo statunitense Kenneth Bednarek si impone con il tempo, non eccezionale, di 20:21.

Fausto Desalu: 7

Il campione olimpico della 4X100 arriva dopo Bednarek e Adams (7,5) ma rimane piuttosto lontano dal personale (20:54 contro 20:13).

3000 METRI DONNE: sprint da gara veloce

Mercy Cherono: 9

Grazie a un ottimo rush finale, la keniana Mercy Cherono si impone in 8:40.29.

Amy-Eloise Markovc: 8,5

Migliorando di più di 7 secondi il personale, la britannica Amy-Eloise Markovc arriva a un soffio (3 centesimi) dalla vittoria.

1500 METRI DONNE: tripletta etiope

Hirut Meshesa: 9

Stabilendo il record personale (3:57.30), Hirut Meshesa precede le connazionali Freweyni Hailu (8) e Axumawit Embaye (8).

LANCIO DEL DISCO UOMINI: sloveno scatenato

Kristjan Čeh: 10

Già vincitore a Birmingham, lo sloveno Kristjan Čeh lancika poco sotto i 70 metri (69.68) e precede il campione olimpico svedese Daniel Stahl (8) e l'australiano Matthew Danny, che si merita un bel 9 perché migliora il primato personale (67.07 rispetto a 67.02).

400 OSTACOLI UOMINI: si blocca Warholm

Khallifah ROSSER: 9

Correndo in 48.25, lo statunitense Khallifah Rosser centra vittoria e record del meeting: bravo.

Karsten Warholm: senza voto

La prima gara della stagione estiva del campione olimpico norvegese Karsten Warholm dura pochi metri di corsa e un salto: Mondiali addio?

SALTO IN LUNGO UOMINI: in 4 sopra gli 8

Miltiadis Tentoglou: 9

Saltando 8.27, il campione olimpico greco Miltiadis Tentoglou precede lo svizzero Ehammer (8), il cubano Massó (7,5) e lo svedese Montler (7,5).

SALTO CON L'ASTA DONNE: in 2 oltre 4.65.

Sandi Morris: 8

Saltando 4.55 alla seconda prova, la statunitense Sandi Morris precede l'australiana Nina Kennedy (7,5), che supera (come la vincitrice) 4.65 ma dopo aver commesso 2 errori a 4.55.

300 METRI SIEPI: Soufiane non tradisce

Soufiane El Bakkali: 10

Campione olimpico in carica, il marocchino Soufiane El Bakkali piazza la miglior prestazione mondiale stagionale (7:58.28) e bissa il successo di Doha: missione compiuta.

SALTO TRIPLO DONNE: gioia Dominica

Thea LaFond: 10

Saltando 14.46 alla quinta prova, la rappresentante di Dominica Thea LaFond mette in riga la giamaicana Shanieka Ricketts (8) e la slovena Neja Filipič, che si merita un bel 9 perché con 14.42 migliora di 5 centimetri il personale.

getty imagesSoufiane El Bakkhali