QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Atletica, al Golden Gala occhi su Iapichino

31 MAGGIO
ALTRI-SPORT/ATLETICA

Con l'assenza di Jacobs diventa lei la protagonista

SPORT TODAY

Data l'assenza di Marcell Jacobs la protagonista, almeno in chiave azzurra, più attesa del Golden Gala è Larissa Iapichino.

La saltatrice in lungo è chiamata a sfidare la migliori al mondo. A Firenze in gara ci sarà la tedesca Malaika Mihambo, primatista del meeting grazie al successo del 2019 a Roma con 7,07, campionessa olimpica, mondiale (due volte) ed europea nel 2018, un anno prima di vincere anche la Diamond League.

A Firenze pure la nigeriana Ese Brume, olimpico a Tokyo e tutto il podio degli Europei di Monaco, con la serba Ivana Vuleta-Spanovic e la britannica Jazmin Sawyers, quest'inverno arrivata al titolo continentale indoor davanti alla Iapichino. Tra le iscritte, altre due vincitrici del Golden Gala, la stessa Vuleta nel 2021 e l'ucraina Maryna Bekh-Romanchuk nel 2022.

Alla prima gara dopo l'argento di Istanbul con 6,97, Larissa Iapichino ha esordito pochi giorni fa in Grecia vincendo con la sua terza prestazione in carriera, 6,83 controvento e primato personale all'aperto, superando la svedese Khaddi Sagnia, a sua volta al bronzo europeo indoor nel 2021. Ottava l'anno scorso e sesta due anni fa al Golden Gala, per la Iapichino si profila una nuova gara-monstre con il meglio della specialità, la giusta collocazione del suo talento. Chiude il lotto delle iscritte la coppia statunitense formata dalla texana Tara Davis-Woodhall, sesta alle Olimpiadi e già a 7,07 quest'anno (con il 7,11 appena ventoso della gara alle Bermuda), e Quanesha Burks, due volte quarta e una volta quinta ai campionati del mondo.

Larissa Iapichino

Getty ImagesLarissa Iapichino

NOTIZIE CORRELATE