Roland Garros, Nadal svela il suo futuro: “Niente Wimbledon, ma ho un ultimo sogno”

C’è tanto orgoglio nelle parole di Rafa Nadal dopo il k.o. con Alexander Zverev al primo turno del Roland Garros: “Ho provato il possibile e l’impossibile per riuscire a giocare qui ancora una volta, ora l’ho fatto e va bene così. Perdere fa parte del gioco e sai che può sempre accadere. In fondo, non ero così lontano dal suo livello, ho giocato molto meglio delle settimane precedenti”.

Inevitabile pensare al futuro: “Il mio ultimo sogno è quello di giocare le Olimpiadi sul rosso qui a Parigi, per questo penso che sia meglio non andare sull’erba a Wimbledon: vorrebbe dire cambiare superficie due volte e non mi sembra una cosa intelligente da fare”.

E, in ultimo, una riflessione su quella che dovrebbe essere stata la sua ultima partecipazione allo Slam parigino che ha vinto 14 volte: “Se questa è stata davvero la mia ultima volta al Roland Garros, posso dire di essere in pace con me stesso. Sono contento perché mi sento bene e non mi sono fatto male. Prima di Barcellona credevo che non sarei più riuscito a tornare in campo e, invece, sono stato in grado di giocare quattro tornei. Mi sento molto meglio rispetto a due mesi fa, è stato speciale vivere queste sensazioni e, anche se c’è una grande percentuale che non tornerò più a giocare il Roland Garros, non mi sento di dirlo ora al 100%”.

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