Impegnato nell’ATP 250 di Ginevra, dove farà il suo esordio nel tardo pomeriggio contro il tedesco Yannick Hanfmann, Novak Djokovic vede ancora lontano il momento del ritiro: “Dal mio punto di vista, mi auguro di restare in forma ancora per un po’ perché amo questo sport e non sento vicino il giorno del ritiro; è vero che quest’anno non ho ancora giocato un torneo al livello a cui sono abituato, ma sono alla ricerca delle giuste sensazioni e forma”.
E proprio per quanto appena dichiarato, il serbo ha scelto a sorpresa di giocare il torneo in Svizzera: “Innanzi tutto vorrei ringraziare tutte le persone dell’organizzazione e di Ginevra per la calorosa accoglienza. Mi sentivo di aver bisogno di mettere più match possibili nelle gambe per trovare la forma migliore in vista di Parigi”.
Impossibile non parlare, poi, dell’episodio accaduto a Roma dove gli è caduta una borraccia d’alluminio in testa dagli spalti: “La mia testa va bene o almeno non ho alcuna conseguenza, negli ultimi giorni mi sono dedicato alla condizione fisica con il nuovo preparatore”.
E, in ultimo, un pensiero per il sempre più imminente Roland Garros: “Certamente tutti coloro che hanno vinto tornei quest’anno sono tutti potenziali vincitori a Parigi; io non voglio, però, guardare al passato e chiedermi perché il mio inizio di 2024 sia stato così negativo; sono, invece, proiettato sul presente e futuro alla ricerca di buone sensazioni”.
Getty ImagesNovak Djokovic