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C’è tantissima qualità, ma poca quantità, nell’annata di Ben Shelton, capace di guadagnare ben 80 posizioni nella classifica ATP grazie sostanzialmente a quattro risultati degni di nota: i quarti raggiunti a inizio anno a Melbourne, traguardo poi bissato nel Masters 1000 di Shanghai ad ottobre, la semifinale conquistata all’Open degli Stati Uniti e il primo titolo vinto in carriera nel circuito maggiore a Tokyo.
Tolte queste prestazioni di altissimo livello, il resto della stagione dell’americano ha evidenziato una totale mancanza di continuità, legata anche ad un gioco potente e molto rischioso che gli permette di dar fastidio ai tennisti più forti (ne sa qualcosa il nostro Jannik Sinner, battuto in Cina al termine di una durissima battaglia conclusa al tie-break del 3° set), ma anche di perdere contro atleti di caratura inferiore.
Non è, quindi, un caso che il bilancio complessivo del nativo di Atlanta parli di appena 27 vittorie in 53 incontri disputati, tuttavia la sensazione è che ci troviamo di fronte ad un atleta dall’enorme potenziale, destinato a far parlare di sé soprattutto sulle superfici veloci.
Tutto ciò premesso, il nostro voto al 2023 di Shelton è un bel 7,5, convinti che nei grandi appuntamenti della prossima stagione i top ten della classifica vorranno certamente evitare d’incontrarlo.


Getty ImagesBen Shelton si è aggiudicato il primo titolo in carriera quest\'anno a Tokyo
