(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Masters 1000 Miami: ufficiale il forfait di Novak Djokovic
Le indiscrezioni uscite negli ultimi giorni si sono rivelate esatte con il numero uno al mondo che ha deciso di non partecipare al torneo in programma in Florida dal 20 al 31 marzo
SPORT TODAY
Dopo la dolorosa battuta d’arresto rimediata con il nostro Luca Nardi a Indian Wells, Novak Djokovic aveva immediatamente espresso più di un dubbio se prendere parte al Masters 1000 di Miami e, oggi, è arrivata tramite un messaggio social la rinuncia ufficiale da parte del campionissimo serbo: “Purtroppo quest’anno non parteciperò al torneo di Miami perché sto cercando di bilanciare i miei impegni personali e professionali. Mi dispiace non poter incontrare alcuni dei tifosi più entusiasti e appassionati del mondo e non vedo l’ora di tornare a competere in futuro a Miami”.
Il primato in classifica di Nole non è, comunque, in discussione in questa fase dell’anno in cui non ha punti da difendere, ma è ovvio che i risultati modesti ottenuti in avvio di stagione gli presenteranno il conto quando avrà la prima pesantissima cambiale in scadenza al Roland Garros con 2.000 punti in uscita.
Getty ImagesNovak Djokovic
