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ATP Santiago: campi di gioco in pessime condizioni, ma la direttrice ne è felice

29 FEBBRAIO
TENNIS/ATP

Vaso di coccio in una settimana in cui ci sono ben due ATP 500 a Dubai e Acapulco, l’appuntamento sulla terra rossa cilena non sta riscuotendo grande approvazione tra i partecipanti

SPORT TODAY

Il torneo ATP 250 di Santiago non ha una collocazione particolarmente fortunata nel calendario tennistico, trovandosi in una settimana in cui ci sono due ATP 500 a Dubai e Acapulco, ma non sta neanche facendo molto per attirare l’interesse dei giocatori.

In effetti, i partecipanti a questa edizione si sono lamentati a più riprese per la scarsa qualità della terra battuta con rimbalzi falsi e palle diventate all’improvviso ingiocabili: sul web, è così montata la polemica con alcuni video diventati immediatamente virali.

La direttrice del torneo, Catalina Fillol, non sembra però aver preso troppo sul serio le problematiche emerse: “Sappiamo che la terra è una superficie molto stimolante, le partite sono più lunghe e intense, i punti combattuti ed effettivamente ci sono questi falsi rimbalzi che rendono gli incontri ancor più divertenti”.

La nostra sensazione è che, continuando così, il livello di partecipazione sarà destinato ad abbassarsi ulteriormente nella prossima edizione dopo che, classifica alla mano, nessun top 20 ha deciso di giocare quest’anno in Cile.

Nicolas Jarry

Getty ImagesNumero uno del seeding a Santiago, se Nicolas Jarry non fosse stato cileno avrebbe probabilmente disertato questo torneo

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