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L’iberico è reduce dalla sofferta affermazione in rimonta ai danni del sorprendente qualificato cileno, Nicolas Jarry, giustiziere dell’azzurro Lorenzo Musetti all’esordio nel main draw; dopo i primi due set equilibratissimi, il 19enne di El Palmar è comunque a riuscito a dilagare nella frazione decisiva, imponendosi per sei giochi a zero. Per Carlos c’è ora la possibilità di agganciare Novak Djokovic in vetta alla classifica a quota 6980 punti anche se, in ogni caso, sarà il serbo a mantenere la prima posizione in graduatoria in virtù del maggior numero di punti conquistato negli Slam, nei Masters 1000 e nelle ATP Finals, discriminante in caso di parità.
Partita molto dura anche per il mancino britannico, costretto agli straordinari dall’altro spagnolo Bernabé Zapata Miralles che si è arreso soltanto con il punteggio di 6-2 3-6 7-6 (7-3): il connazionale di Andy Murray sta dimostrando di poter essere competitivo anche sulla terra rossa.
I due giocatori si sono già affrontati in finale a Buenos Aires la scorsa settimana con il successo di Alcaraz per 6-3 7-5 e i bookmakers si attendono pertanto il bis dell’erede di Rafa Nadal, scelta che ci trova d’accordo nonostante il numero 2 del ranking ATP non sia finora apparso brillantissimo in Brasile.
Nell’augurarvi una buona domenica, vi diamo appuntamento alle ore 21:30 italiane sul sito di Goldbet per seguire la diretta streaming della finale di Rio de Janeiro.
Getty ImagesUn\'esultanza di Carlos Alcaraz