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Sanremo, annuncio di Chiara Ferragni sul compenso in beneficenza: riflessione dopo le tante critiche

24 GENNAIO
Non solo Sport/Sanremo

La nota influencer italiana, che affiancherà Amadeus come co-conduttrice martedì 7 e sabato 11 febbraio, ha fatto molto rumore dopo aver dichiarato che devolverà tutto il suo guadagno a un'associazione che si occupa delle donne vittime di violenza.

SPORT TODAY

Questa volta, il palcoscenico della Ferragni non sarà il mondo social, ma il più famoso d’Italia: quello di Sanremo. La nota influencer infatti affiancherà Amadeus all'Ariston come co-conduttrice martedì 7 e sabato 11 febbraio.

Sanremo, Chiara Ferragni darà tutto in beneficenza

Appena dato l’annuncio, Chiara Ferragni ha fatto subito parlare di sé, come molto spesso accade. Con una conferenza stampa ad hoc (condividendo ovviamente la notizia sui suoi profili social da milioni di follower), l’imprenditrice digitale ha svelato che il suo compenso di Sanremo 2023 sarà devoluto a un'associazione che si occupa delle donne vittime di violenza. Sicuramente un bel gesto, ma dietro alla mossa dell'influencer qualcuno ha letto una precisa strategia di marketing.

L’annuncio della Ferragni: quante critiche

Le opere di bene sono indiscutibili per tutti, ma alcuni critici e haters hanno ritenuto discutibili i metodi. C’è chi ha ammonito la Ferragni, ricordandole semplicemente che per buon gusto la beneficenza si fa ma non si dice, chi ci è andato giù pesantemente. C’è chi invece ha fatto un’analisi più approfondita.

Questo, ad esempio, il parere di un mostro sacro della televisione italiana come Maurizio Costanzo: "Indubbiamente è una battaglia giusta (quella contro la violenza sulle donne), giustissima. E serve anche per risolvere il problema vero della Ferragni, e cioè che deve trovare un modo per giustificare la sua presenza a Sanremo. E questo è un modo elegante per farlo".

In difesa della Ferragni è ovviamente intervenuto il marito e noto cantante Fedez: "Fiero di te", ha scritto su Instagram pubblicando una foto con sua moglie. Poche parole per mettere a tacere le tante critiche che hanno travolto la madre dei suoi figli.

Dibattito sulla beneficenza annunciata dalla Ferragni

Il dibattito sulla beneficenza è aperto da tempo: è giusto annunciarla apertamente oppure è di cattivo gusto? Dirlo (specialmente nel caso della Ferragni) può influenzare in questo caso oppure è solo apparenza? È per attirare le critiche e far parlare di sé? Ha ragione Costanzo o c’è dell’altro?

Non siamo nella mente dell’influencer tra le più famose al mondo, nessuno può sapere per quale motivo abbia deciso di rivelare le sue intenzioni con il compenso di Sanremo. Ma si può sorridere del fatto che venga fatta beneficenza, che è decisamente approvata da tutti, anche dagli haters della Ferragni. Che magari, almeno in questa circostanza, avrebbero potuto prendersi un giorno di riposo.

Il mondo di Chiara Ferragni

Sicuramente, la Ferragni si farà scivolare addosso le critiche che sono piovute nei giorni scorsi, anche perché non è certo la prima volta che qualcuno la attacchi per una sua iniziativa. Il mondo degli influencer è pure questo e i numeri della 35enne di Cremona la rendono la migliore ma anche la più esposta: il suo impero finanziario digitale vale ad oggi circa 40 milioni di euro, grazie ai 26 milioni di follower su Instagram e ai 5 milioni di fan su TikTok. Un suo post costa fra i 60 e gli 85mila dollari, stando alle stime di DeRev e di HopperHQ.

A tante persone non piace l’esposizione della Ferragni, che con Fedez (insieme hanno creato la famosa coppia Ferragnez) ha deciso di raccontare la su vita quotidiana attraverso i social, rendendo partecipi anche i figli. Può essere gradita o meno la sua scelta, ma la verità è questa: non è illegale ciò che fa, rende tantissimo ed è anche divertente. Tutti gli attacchi gratuiti come “ha fatto un figlio solo per esibirlo sui social”, “è finta lei e il suo rapporto con Fedez è costruito”, “guadagna tanto senza fare nulla” risultano spesso cattivi e senza prove. E una cosa andrebbe sottolineata: tanti haters (forse tutti) che la criticano, se dovessero guadagnare quanto lei postando solo sui social, non perderebbero occasione per salire sul carro. Magari anche su quello di Sanremo: chissà se loro però, a differenza della Ferragni, darebbero tutto in beneficenza.

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