QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Wollongong 2022: l'Italia per la ventesima

21 SETTEMBRE
CICLISMO

A secco di successi dal 2008, l'Italia in Australia spera di conquistare la ventesima maglia iridata

SPORT TODAY

Premessa

Dal 1927 al 1993 la corsa in linea maschile più importante della rassegna iridata era riservata ai professionisti (che si distinguevano dai dilettanti); dal 1994 in poi, in sintonia con la decisione di consentire ai professionisti di gareggiare alle Olimpiadi, al Mondiale partecipano i ciclisti della categoria Élite.

 

70 per 88

Le 88 edizioni della corsa in linea maschile dei Mondiali della categoria Professionisti/Élite sono state vinte da 70 ciclisti diversi, 13 dei quali hanno saputo ripetersi almeno una volta.

 

Super quintetto

A comandare l'albo d'oro della rassegna iridata c'è un super quintetto che ha collezionato 3 successi.

 

Talmente bravo da essere soprannominato l'Imbattibile, Alfredo Binda ha trionfato nella prima edizione (il 21 luglio del 1927 sul circuito tedesco del Nürburgring) e in quelle del 1930 e del 1932.

 

Ritenuto (ai suoi tempi) il miglior velocista di sempre, il belga Rik Van Steenbergen si è imposto nel 1946, nel 1951 e nel 1957.

 

Considerato il ciclista più forte di tutti i tempi, il belga Eddy Merckx ha conquistato il Mondiale nel 1967, nel 1971 e nel 1974.

 

Velocista atipico, Óscar Freire ha un debole per l'Italia: 2 dei suoi 3 titoli mondiali (quelli del 1999 e del 2004) li ha conquistati a Verona; nel 2004, nel 2007 e nel 2010 ha fatto sua la Milano-Sanremo.

 

Tuttora in attività, lo slovacco Peter Sagan è l'unico corridore ad aver vinto il Mondiale 3 volte di fila: 2015, 2016 e 2107.

 

2 per 8

Gli 8 ciclisti con 2 successi iridati sono i belgi Georges RonsseAlberic SchotteRik Van Looy Freddy Maertens, gli italiani Gianno Bugno e Paolo Bettini, lo statunitense Greg Lemond e il francese Julian Alaphilippe, che si è aggiudicato le ultime due edizioni (2020 e 2021).

 

Classifica per nazioni

Sono 17 le nazioni che possono vantare almeno un successo nel Mondiale.

In vetta all'albo d'oro c'è il Belgio, che ha trionfato 26 volte grazie a 18 corridori diversi.

Seconda posizione per l'Italia, che ha collezionato 19 vittorie, 9 in più della Francia, che è terza.

 

Quarto posto per i Paesi Bassi, che con 7 successi precedono di un soffio la Spagna, che si è sbloccata solo nel 1995 e ha conquistato 6 maglie iridate con 4 ciclisti.

 

A quota 3 c'è il terzetto composto da SvizzeraSati Uniti e Sagan, scusate Slovacchia.

Germania e Gran Bretagna hanno vinto in 2 occasioni mentre con un solo trionfo ci sono Irlanda (Stephen Roche), Lettonia (Romāns Vainšteins), Australia (Cadel Evans), Norvegia (Thor Hushovd), Portogallo (Rui Costa il ciclista non il calciatore), Polonia (Michał Kwiatkowski) e Danimarca (Mads Pedersen).

 

Numero di medaglie  

Nella classifica per numero di medaglie l'Italia è prima con 56 (19,21,16), 6 in più del Belgio e 23 in più della Francia, che precede la Spagna (24), i Paesi Bassi (18) e la coppia Germania-Svizzera (15 ciascuno).

 

In tutto sono 22 le Nazioni che sono salite almeno una volta sul podio iridato: alle 17 che hanno conquistato almeno un successo vanno aggiunte Russia (0-3-1), Lussemburgo (0-2-2), Canada (0-0-2), Lituania (0-0-1) e Slovenia (0-0-1).

 

Trionfi azzurri

I 19 successi iridati italiani sono stati raccolti da 15 ciclisti.

 

Alfredo Binda (3)

Detto anche il Trombettiere di Cittiglio, Alfredo Binda nel 1927 al Nurburgring è salito sul gradino più alto di un podio tutto azzurro completato da Girardengo e Piemontesi, nel 1930 a Liegi ha preceduto Learco Guerra e il belga Georges Ronsse, nel 1932 a Roma ha messo in riga Remo Bertoni e Nicolas Frantz, un lussemburghese che ha vinto 2 volte il Tour de France.

 

Learco Guerra (1)

Soprannominato la Locomotiva umana, Learco Guerra ha vinto il titolo iridato nel 1931 a Copenaghen ed è stato 2 volte vicecampione del mondo.

 

Fausto Coppi (1)

Il Campionissimo ha conquistato la maglia iridata nel 1953: già titolare di un palmarès eccezionale, Fausto Coppi, che era stato terzo a Copenaghen nel 1949, a Lugano si impose all'età di 34 anni.

 

Ercole Baldini (1)

Passista-scalatore abilissimo a cronometro, Ercole Baldini si è aggiudicato il Mondiale su strada nel 1958 a Reims.

 

Vittorio Adorni (1)

Vincitore del Giro d'Italia nel 1965, Vittorio Adorni, che era stato vicecampione del mondo nel 1964, ha conquistato la maglia iridata nel 1968 a Imola.

 

Marino Basso (1)

Beffando sul traguardo il compagno di nazionale Franco Bitossi, Marino Basso ha vinto il titolo iridato a Gap nel 1972.

 

Felice Gimondi (1)

Degno rivale del grandissimo Eddy Merckx, Felice Gimondi tra il 1970 e il 1973 salì 3 volte sul podio iridato: bronzo a Leicester, argento a Mendrisio e finalmente oro sul Montjuïc (Barcellona).

 

Francesco Moser (1)

Detto lo Sceriffo per l'autorità con cui sapeva gestire il gruppo, Francesco Moser, che nel 1976 e nel 1978 fu d'argento, divenne campione del mondo nel 1977 a San Cristóbal (Venezuela).

 

Giuseppe Saronni (1)

Storico rivale di Francesco Moser, Giuseppe Saronni ha conquistato tutte le medaglie mondiali: tra l'argento di Praga nel 1981 e il bronzo di Colorado Springs nel 1986, il ciclista lombardo piazzò la "fucilata" (così è ricordato quell'incredibile spunto vincente) d'oro a Goodwood nel 1982.

 

Moreno Argentin (1)

Grande specialista delle corse di un giorno, Moreno Argentin è salito 3 volte sul podio iridato: bronzo a Giavera del Montello nel 1985, oro a Colorado Springs nel 1986 e argento a Villach nel 1987.

 

Maurizio Fondriest (1)

Il tredicesimo successo azzurro è stato favorito dalla buona sorte: a Ronse nel 1988 Maurizio Fondriest sembrava destinato a piazzarsi terzo ma fu pronto nell'approfittare del contatto tra il canadese Bauer (poi squalificato) e il belga Criquielion.

 

Gianni Bugno (2)

Tra il 1990 e il 1992 il Mondiale fu terreno di conquista per Gianni Bugno: dotato di classe cristallina, il ciclista italiano nato in Svizzera vinse il bronzo a Utsunomiya e centrò una splendida doppietta d'oro a Stoccarda e Benidorm.

 

Mario Cipollini (1)

Ritenuto uno dei velocisti più forti di tutti i tempi, Mario Cipollini ha conquistato il titolo iridato nel 2002 in Belgio, a Zolder per la precisione.

 

Paolo Bettini (2)

Medaglia d'argento nel 2001 a Lisbona, Paolo Bettini nel Mondiale di Stoccarda del 2007 difese con successo la maglia iridata vinta l'anno prima a Salisburgo.

 

Alessandro Ballan (1)

Ultimo vincitore azzurro, Alessandro Ballan nel 2008 a Varese ha piazzato l'allungo decisivo a 2 km dal traguardo.

Gianni Bugno

getty imagesGianni Bugno

NOTIZIE CORRELATE