QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Wollongong 2022: le pagelle del Mondiale

25 SETTEMBRE
CICLISMO

Il Mondiale australiano ha confermato che il miglior ciclista del pianeta è un belga di 22 anni.

MARIO COSCO

Remco Evenepoel: 10 e lode (perché di più non è possibile)

Re Remco

Liegi-Bastogne-Liegi, Vuelta, Mondiale (e altre 12 vittorie): diventando campione del mondo da favorito, Remco Evenepoel completa un 2022 eccezionale ed entra di diritto nella storia del ciclismo.

In Australia Remco entra nella fuga giusta, si libera della compagnia (in pianura) e chiude da par suo, pedalando per 25 km in perfetta solitudine.

Tre dati al volo sull'impresa del fenomeno belga: solo Greg Lemond prima di lui aveva conquistato la maglia iridata tanto nella categoria Junior che in quella Élite; Evenepoel è il settimo più giovane vincitore di un Mondiale; il gruppo arriva con un ritardo di 2 minuti e 21 secondi.

In poche parole: quando (condizionato dagli infortuni) ha deciso di lasciare il calcio (aveva giocato anche con le nazionali Under 15 e Under 16 del Belgio) per il ciclismo, Remco ci ha visto bene e il favoloso mondo della bicicletta ha guadagnato un fenomeno.

Alexey Lutsenko: 9,5

Che disdetta

Il kazako è l'ultimo ad arrendersi a Re Remco e viene raggiunto dal gruppo negli ultimi metri: argento morale.

Christophe Laporte: 9,5

Argento pesante

Vincitore del Giro di Danimarca e di altre 3 gare nel 2022, il francese regola tutti in volata e conquista un argento speciale perché Evenepoel oggi faceva un altro sport.

 

Michael Matthews: 9

Semi-profeta in patria

L'australiano conquista una medaglia di bronzo davanti al pubblico amico e bissa quanto fatto nel 2017 a Bergen: tenace.

 

Matteo Trentin: 7

Top five

Vicecampione del mondo nel 2019, il ciclista trentino si piazza quinto ed è (come da previsioni) il migliore degli italiani: bravo!

 

Peter Sagan: 7

Grande lo stesso

Lo slovacco, che sognava di diventare il primo uomo a vincere 4 Mondiali, chiude con un onorevole settimo posto.

Alberto Bettiol: 6,5

Top ten

Ottavo al traguardo, il toscano disputa un buon Mondiale.

 

Wout van Aert: 6

Beffato

Quarto all'arrivo, il campione di Herentals è il primo big (insieme a Tadej Pogačar) a mettersi in evidenza ma si piazza terzo nella volata del gruppo dei battuti e raccoglie un beffardo quarto posto: campione vero ma con un debole per i piazzamenti.

 

Lorenzo Rota: 6 che poteva essere 10

Ingenuo

Il corridore bergamasco, che tra l'altro è piuttosto veloce, era nel gruppetto che si è fatto raggiungere a pochi metri dal traguardo: occasione sprecata. 

 

Tadej Pogačar: 4

Obiettivo Lombardia

Lo sloveno si mette in luce nella prima parte della corsa ma poi finisce nell'anonimato: lo attendiamo al Giro di Lombardia.

 

Mathieu van der Poel: zero

Senza parole

Il ciclista olandese la notte prima della corsa litiga con dei vicini d'albergo, viene arrestato ed esce su cauzione: il ritiro (che segue quello del suo passaporto) dopo pochi km di corsa è logica conseguenza di un comportamento illogico, per essere buoni.

MARIO COSCO
Remco Evenepoel

Getty ImagesRemco Evenepoel

NOTIZIE CORRELATE
MARIO COSCO