(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Vuelta, Evenepoel: “Oggi vado all’attacco”
Il belga annuncia l’azione per guadagnare punti come migliore scalatore. Basterà la mezz’ora di ritardo per il via libera dalla Jumbo-Visma?
SPORT TODAY
L’obiettivo di Remco Evenepoel (Soudal – QuickStep) dopo la crisi sul Col de l’Aubisque è quello di andare a caccia di tappe e vincere la maglia di miglior scalatore. Proprio con questo obiettivo ieri si è lasciato staccare, arrivando in terz’ultima posizione e con oltre 14 minuti di ritardo da Jonas Vingegaard. Oggi con l’arrivo su l’Angrilu l’intenzione è tutt’altra.
“Andrò all’attacco. Per me è necessario, perché devo fare più punti possibili per la classifica della Maglia a Pois. Prima dell’Angliru ci sono due GPM di prima categoria, che hanno parecchio valore. L’Angliru? Ci sono andato in ricognizione prima della Vuelta, so cosa aspettarmi da quella salita. È bestiale. Tra l’altro, in quell’occasione, siamo stati puntati da una mandria di bovini e ho dovuto nascondermi dietro una roccia per evitare di essere attaccato” ha dichiarato alla belga Sporza.
E per il via libera da parte della Jumbo-Visma confida sul ritardo prossimo alla mezz’ora in classifica generale accumulato negli ultimi giorni. “Spero sia abbastanza. Comunque, credo che loro vogliano vincere anche questa tappa. Vedremo”.
gettyimagesRemco Evenepoel
