Vuelta 2023: la tappa del 9 settembre

Quattordicesima tappa - Sabato 9 settembre

Sauveterre de Béarn-Larra Belagua (156.5 km) - Montagna

Orario di partenza: 13.17;

Orario d'arrivo: tra le 17.17 e le 17.44;

Dislivello: 4623 metri

Commento

Cosa c'è di meglio di un tappone di montagna per smaltire la fatica accumulata ieri su Aubisque e Tourmalet? La quattordicesima frazione del Giro di Spagna ha tutte le caratteristiche per rivelarsi importante ai fini della corsa alla Maglia Rossa.

I quattro GPM

1) Col Hourcere (categoria speciale): 11.1 km all'8.7% di pendenza media, scollinamento al km 65.2, altitudine 1440 metri.

2) Porto di Larrau (categoria speciale): 14.9 km all'8%, scollinamento al km 109, altitudine 1579 metri.

3) Porto di Laza (terza categoria): 3.4 km al 6.3%, scollinamento al km 123.1, altitudine 1119 metri.

4) Porto di Belagua (prima categoria): 9.5 km al 6.3%, scollinamento al km 156.2, altitudine 1587 metri.

Favoriti

Prima fascia

Primož Roglič (Slovenia), Jonas Vingegaard (Danimarca), Enric Mas (Spagna) e Juan Ayuso (Spagna).

Seconda fascia

Matrc Soler (Spagna), João Almeida (Portogallo), Hugh Carthy (Gran Bretagna) e Sepp Kuss (Stati Uniti).

Terza fascia

Lennard Kämna (Germania), Damiano Caruso (Italia), Cian Uijtdebroeks (Belgio) e Alexander Vlasov (Russia).  

Curiosità

Imponendosi nella cronometro individuale di Valladolid, Filippo Ganna ha interrotto un lungo digiuno di successi italiani alla Vuelta.Per la precisione: un italiano non conquistava una tappa del Giro di Spagna dal 22 agosto del 2021, quando Damiano Caruso si aggiudicò la Puerto Lumbreras-Alto de Velefique; tra l'acuto del siciliano e quello del piemontese ci sono stati 40 vincitori stranieri (cronometro a squadre escluse).

Quote

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