Tour: la partenza da Firenze genera 20 milioni di euro

Il 28 giugno 2024 è prevista la partenza dal Tour de France da Firenze. Un risultato importante per il capoluogo toscano, conosciuto nel mondo per la sua storia, le sue bellezze artistiche e paesaggistiche oltre che per la sua enogastronomia. Nonostante ciò, da non sottovalutare è l’impatto economico che tale appuntamento avrà sull’economia della zona. Secondo il direttore Alessandro Tortelli del Centro Studi Turistici, come riporta Spaziociclismo, “oltre 500mila persone potrebbero seguire nell’area fiorentina e nelle strade della regione la fase preparatoria e la partenza della prima tappa a Firenze del Tour de France, così nell’area fiorentina potrebbe essere generato un prodotto interno lordo aggiuntivo pari a 20 milioni di euro”.

È stato poi calcolato l’impatto che il terzo evento sportivo al mondo, dopo Olimpiadi e Mondiali di calcio, avrà sulle strutture ricettive di Firenze, ma non solo. Saranno tantissimi i tifosi che vorranno essere presenti nella città di Gino Bartali per un evento storico. Tifosi che qui arriveranno da ogni parte d’Italia e anche dall’estero (la Toscana, tra l’altro, è scelta ogni anno da migliaia di cicloturisti provenienti da tutto il mondo). A questi si aggiungono ovviamente tutti gli addetti ai lavori: i corridori, il personale delle squadre, lo staff organizzativo, gli addetti alla logistica, i giornalisti e in generale il personale dei media.  Il Centro studi turistici prevede “83mila pernottamenti nelle strutture ricettive della città metropolitana, con un aumento dei posti letto occupati fino al 90% su Firenze (+17%) e del 60% negli altri comuni”.

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