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Tour de France: è tempo di cronometro

30 GIUGNO
CICLISMO

Prima cronometro individuale e primo snodo cruciale del Tour

SPORT TODAY

Oggi al Tour è il giorno della prima cronometro individuale di questa edizione, da Changé all’Espace Mayenne, presso Laval, capoluogo del dipartimento della Mayenne, nella regione dei Paesi della Loira. Si tratta di una prova di 27,2 chilometri piuttosto semplici nel corso dei quali bisognerà dare il massimo per non pagare distacchi importanti. È quindi aperta la sfida per la Maglia Gialla, che potrebbe anche cambiare padrone al termine di questa giornata.

Dal punto di vista altimetrico i 27,2 chilometri da Changé a Laval non presentano particolari difficoltà, il tracciato è infatti quasi completamente pianeggiante, con solo tre brevi tratti di salita a spezzare il ritmo dei corridori: il primo posto poco dopo la partenza, il secondo dopo circa 10 chilometri e l’ultimo nel finale, tra i -2000 e i -1000 metri all’arrivo. Dal punto di vista planimetrico invece saranno tante le curve che i corridori dovranno affrontare soprattutto dislocate all'inizio e alla fine del tracciato.

Il grande favorito per il successo parziale è il belga Wout Van Aert (Jumbo-Visma), il quale, quest’anno, ha dominato la cronometro di San Benedetto del Tronto alla Tirreno-Adriatico. I due rivali principali del fuoriclasse fiammingo saranno gli elvetici Stefan Kung (Groupama-FDJ) e Stefan Bissegger (EF Education-Nippo).

Tra gli uomini di classifica Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) è il corridore che dovrebbe difendersi meglio, ma ci si aspetta una buona prestazione anche da Wilco Kelderman (Bora-Hansgrohe) e da Rigoberto Uran (EF Education-Nippo). Dopo le botte prese, a causa di alcune brutte cadute, in questi primi giorni, invece, non è chiaro cosa possano fare Primoz Roglic (Jumbo-Visma) e Geraint Thomas (Team Ineos). Lo sloveno e il gallese, al top della condizione, sono due grandi cronoman, ma gli acciacchi potrebbero rallentarli.

Occhi puntati ovviamente anche sul campione del mondo: Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step) vorrà provare a sfilare la maglia gialla a Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix), il quale ha appena 8″ di vantaggio su di lui. 

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