_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });“Un sette pieno”. È questo il voto che Davide Piganzoli, intervistato da OA Sport, dà alla sua prima stagione da professionista vissuta in maglia Eolo-Kometa. “All’inizio ho fatto un po’ fatica ma poi ho recuperato e ho ottenuto dei buoni piazzamenti” racconta. Tra questi figura il terzo posto al Tour de l’Avenir alle spalle di Giulio Pellizzari, che per lui “sarà un grande rivale e spero che questo risultato possa replicarsi, un giorno, in un Grande Giro. Il Tour de l’Avenir è sicuramente un punto di partenza per entrare nel ciclismo dei grandi”. E proprio i Grandi Giri sono il suo obiettivo: “Ho visto di avere un buon recupero e quindi penso che possano essere corse adatte a me. Il prossimo anno probabilmente farò il Giro d’Italia, sarà sicuramente una bella sfida”. Il suo punto debole, dichiara, “è il non essere tanto veloce e quindi mi posso giocare poche gare e per riuscire a centrare il successo devo arrivare da solo oppure con un paio di corridori, per poi giocarmela”. Il prossimo anno sarà ancora nel team di Alberto Contador e Ivan Basso, che prenderà il nome di Polti Kometa. “Ivan – racconta – ci tiene tanto e mi segue molto. Parliamo molto spesso di obiettivi futuri e questi consigli che mi dà sono preziosi”. L’obiettivo per il 2024? “Fare ancora più esperienza e se riuscirò a fare il Giro d’Italia ben venga, poi ci sarà da migliorare i risultati di quest’anno che è stato sicuramente un punto di partenza per continuare ad alzare l’asticella”.
gettyimagesDavide Piganzoli