Mondiali mtb, cross country: Elian Paccagnella è d’argento

Elian Paccagnella regala alla mtb la prima medaglia ai Mondiali di Glasgow, dopo la delusione del team relay. “La staffetta non è andata come volevamo? Dimentichiamocela e andiamo avanti”. Questo lo spirito trasmesso dal ct Mirko Celestino ai suoi ragazzi per la prova odierna. E con questo spirito Paccagnella ha corso e conquistato l’argento. Soltanto Albert Philipsen è davanti a lui, imprendibile. Il danese, tra l’altro, ha appena vinto la prova iridata su strada, dominandola. Medaglia di bronzo per il canadese Ackert.

“È una cosa inaspettata – racconta Paccagnella ai microfoni Rai –, non ero qua per una medaglia. Le gambe giravano molto bene, sin dal primo giro ho visto che andavo forte. Mi sentivo bene e sui pezzi tecnici riuscivo a fare tanta differenza rispetto ai corridori che mi inseguivano”. Proprio alla fine del primo giro l’azzurro si avvantaggi sul gruppetto che era all’inseguimento di Philipsen e procede da solo. “All’ultimo giro – prosegue – vedevo che il canadese mi recuperava in salita, ho ascoltato quello che mi dicevano da fuori e sono riuscito a mantenere il secondo posto”. L’invito del ct era quello di considerare la gara una sorta di cronometro individuale, considerando che gli atleti erano tutti da soli. Alla fine Paccagnella taglia il traguardo con 54” dal vincitore e con 10” di vantaggio su Ackert.

“Abbiamo lavorato tanto per conquistare delle medaglie. E tanta soddisfazione mi arriva dalla categoria junior. L’input oggi era quello di tener duro e non mollare” dichiara Celestino.

Una medaglia per la quale Paccagnella ringrazia il gruppo, “senza il quale non sarebbe stato possibile”, e che viene festeggiata anche dagli altri azzurri, come Gabriel Borre che, come ha raccontato ai microfoni Rai, ha “iniziato a sorridere sin da quando il ct me lo ha detto in gara”. Per lui nono posto finale. 

gettyimagesAlbert Philipsen