Israel-PremierTech: si allungano i tempi di recupero per Froome

Brutte notizie in arrivo per Chris Froome. Altri due mesi di stop per lui e quindi ritorno in sella posticipato almeno fino a Marzo.

Qualche settimana fa, proprio il ciclista britannico aveva dato rassicurazioni sul suo ginocchio salvo poi aver dovuto rallentare di parecchio la preparazione proprio a causa del riacutizzarsi del dolore.

L’esperto corridore della Israel – Premier Tech è ancora molto lontano dalla forma sperata e la squadra non vuole correre ulteriori rischi: proprio nel momento in cui aveva cominciato a mostrare segnali di ripresa in un 2021 condizionato dalla sfortuna, il corridore britannico non è ancora riuscito a ritornare al livello precedente al grave infortunio subito nel giugno 2019. Purtroppo anche questa nuova stagione sembra non partire sotto una buona stella.

“Al momento è difficile sapere cosa possiamo aspettarci da Chris Froome – commenta non senza rimpianti Rik Verbrugghe a Het Nieuwsblad – Ovviamente, proveremo ad ottenere il meglio da lui. Sappiamo cosa dobbiamo fare per riportarlo a quel livello e proveremo a fare del nostro meglio. Ma se Chris è ancora in grado di raggiungere le prestazioni dei suoi anni migliori è una risposta che non mi azzardo più a dare”.

“Spero possa tornare a correre da metà marzo – aggiunge il responsabile del reparto sportivo del team israeliano – Non ha senso pianificare in questo momento riguardo il suo programma di corse. Prima di tutto deve tornare in forma al 100%”.

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