Ineos-Grenadiers, ufficiale il ritorno di Elia Viviani

Alla fine, dopo le tante voci circolate sul suo conto, Elia Viviani ha scelto di proseguire la sua carriera tornando in un ambiente da lui molto ben conosciuto.

Il veronese, nelle ultime due stagioni alla Cofidis, ha deciso infatti di rivestire la maglia della Ineos-Grenadiers, squadra in cui aveva già militato dal 2015 al 2017 quando la formazione portava ancora il nome di Team Sky.

“Dal momento in cui ho lasciato la squadra, avevo in testa che un giorno sarei tornato, ora quel giorno è arrivato e non potrei essere più felice. In questi anni non ho mai perso il contatto con la squadra, con Dave Brailsford, con Rod Ellingworth, con i corridori e i tecnici italiani. È come tornare in una famiglia, per me” ha affermato il campione del mondo dell’eliminazione prima di affrontare il capitolo obiettivi.

“L'anno prossimo l'obiettivo è vincere quante più gare possibile perché questo è il lavoro di un velocista. Ma posso anche affiancare i giovani e trasmettere la mia esperienza. Spero di poter essere un esempio da seguire”.

Tra i principali traguardi che il veronese metterà nel mirino nelle prossime tre stagioni che passerà con i britannici vi sono sicuramente le Olimpiadi di Parigi 2024, un evento in cui Viviani aspira a ripetere le prestazioni realizzate nel 2016 a Rio quando conquistò l’oro nell’omnium.

“Il mio accordo arriva fino a Parigi 2024. Mi sono reso conto di quanto siano importanti le Olimpiadi per me quest'anno e ho il privilegio di essere in una squadra che mi sosterrà. Guardo a quello che Filippo Ganna è stato in grado di fare su strada per la squadra e poi sulla pista di Tokyo. Ricordo Rio 2016 come se fosse ieri e come la squadra mi ha aiutato” ha rimembrato Viviani che, contando sul medesimo appoggio, si augura davvero di tornare sui suoi livelli migliori.

Getty ImagesElia Viviani