Il Lombardia, parterre de roi e percorso inedito per l’edizione 2021

Sarà un’edizione del Lombardia stellare quella che il 9 ottobre prenderà il là da Como e, dopo cinque anni, tornerà a concludersi in quel di Bergamo.

Al via dell’ultima classica monumento della stagione sono già stati annunciati infatti nomi di primissimo piano come quelli di Tadej Pogacar (vincitore degli ultimi due Tour de France), Primoz Roglic (campione olimpico a cronometro e vincitore dell'ultima Vuelta Espana), Remco Evenepoel, Tao Geoghegan Hart (vincitore del Giro d'Italia 2020), Vincenzo Nibali e Chris Froome, tutti corridori con le carte in regola per infiammare i 239 chilometri dell’inedito tracciato ideato quest’anno.

Quest’ultimo, contrariamente alle scorse edizioni, avrà come sede di partenza Como (dove invece è stato posto l'arrivo dal 2017 in poi) e si concluderà nel capoluogo orobico dove a trionfare l'ultima volta a braccia alzate nel 2016 fu Esteban Chaves.

Prima di giungere a Bergamo però i corridori dovranno digerire non poche asperità visto che, in successione, verranno proposte le ascese a Madonna del Ghisallo, Roncola, Berbenno, Dossena, Zambla Alta e Passo di Ganda.

Da qui, una volta giunti in cima, i protagonisti della corsa avranno ancora da percorrere 32 chilometri, quasi tutti in discesa e pianura eccezion fatta per lo strappo di Colle Aperto che a poco meno di 5 km dalla linea bianca porterà i corridori a Bergamo Alta prima della picchiata conclusiva verso il traguardo di viale Giovanni XXIII.

Favoriti, come gli anni scorsi, saranno quegli uomini dotati di eccellenti numeri in salita e grande resistenza, qualità queste che su un tracciato come quello del Lombardia 2021 saranno decisive per succedere nell’albo d’oro a Jakob Fuglsang.

GettyIl Lombardia 2020