QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Il ct Bennati: "Sogno il Mondiale dopo 14 anni"

19 GENNAIO
CICLISMO

Sull'incidente di Zanardi: "Ero con lui, mi disse che era uno dei giorni più belli della sua vita".

SPORT TODAY

Al Corriere della Sera, il ct del ciclismo azzurro Daniele Bennati ha voluto svelare il suo obiettivo principale: "A me è stato chiesto di dirigere la Nazionale dei professionisti. Non sarò un duplicato di Davide Cassani, che pure ammiro, mi terrò in contatto con gli altri c.t. ma mi limiterò a guidare i ragazzi a caccia di un titolo mondiale che ci manca da 14 anni. Perché da così tanto? Per un pizzico di sfortuna, perché il livello del ciclismo internazionale è altissimo ma anche per carenza di fuoriclasse nostrani. Però attenzione: nelle prossime due edizioni, tra Australia e Scozia, ci saranno due percorsi da velocisti resistenti adatti a gente come Colbrelli e Trentin. Potrebbe essere l’occasione".

Bennati prenderà spunto dal lavoro di Cassani: "Vorrei portare avanti il suo progetto di team Nazionale che partecipa anche alle corse minori e non solo a Mondiali, Europei e Olimpiadi. Non sarà facilissimo perché la struttura del calendario è cambiata e i team Continental faranno fatica a prestarci gli atleti. Ma ci proverò. Cosa innoverò? Non userò le corse per convocare decine di corridori e metterli alla prova per trovare la formula giusta: la maglia azzurra va meritata anche nelle corse minori".

Infine una chiusura su Alex Zanardi. Bennati era al fianco del campione nel tragico incidente in hand bike a Siena: "Non voglio ricordare quei momenti terribili, ma quello che Alex mi disse pochi minuti prima del via di quella tappa: Benna, questo è uno dei giorni più belli della mia vita. Sapere che è finalmente a casa e sta recuperando è una gioia immensa".

Daniele Bennati

Getty ImagesDaniele Bennati

NOTIZIE CORRELATE