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Groenewegen, fine di un incubo: "Posso tornare a guardare Jakobsen negli occhi"

28 APRILE
CICLISMO

Il corridore della Jumbo-Visma, responsabile del terribile incidente allo scorso Giro di Polonia, ha annunciato di aver chiarito tutto con il connazionale della Deceuninck-Quick-Step.

SPORT TODAY

Prossimo a rientrare in gruppo dopo la squalifica comminatagli per il grave incidente provocato in Polonia lo scorso anno, Dylan Groenewegen può finalmente tornare alle corse senza pesi sullo stomaco.

Rimasto profondamente colpito dalla sofferenza e dal calvario provati da Fabio Jakobsen (l’uomo che con la sua mossa avventata lo scorso agosto ha rischiato seriamente di morire), l’olandese della Jumbo-Visma ha infatti detto di aver chiarito tutto con il diretto interessato e di essere pronto a rincontrarlo in gara con serenità.

“Ci siamo visti ad Amsterdam. Abbiamo parlato, sfogato i nostri cuori, diciamo. È stata una conversazione molto piacevole per entrambi. Ciò che è stato detto esattamente resterà tra me e Fabio” ha dichiarato Groenewegen.

“Non pensate che andremo a prendere un caffè insieme tutte le sere, neanche prima lo facevamo. Ma adesso entrambi possiamo guardarci di nuovo negli occhi e, si spera, correre di nuovo l'uno contro l'altro come grandi colleghi” ha affermato l’olandese classe 1993, destinato a prendere il via al prossimo Giro d’Italia tra tante incognite.

“Fisicamente sto bene. Adesso posso fare uno sprint e vincere. Ma quando sei stato fuori per così tanto tempo, il problema è molto più profondo. La domanda è: cosa mi accadrà mentalmente? Come reagirò in una gara? Come reagirà il gruppo quando sarò con loro? Non ho queste risposte, al momento” ha ammesso il nativo di Amsterdam, deciso però quanto mai a trovarle lungo le strade della Corsa Rosa.

Dylan Groenewegen

Getty ImagesDylan Groenewegen

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