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Giro, Vegni: "Questi non la passeranno liscia"

27 OTTOBRE
CICLISMO

Il direttore della corsa rosa chiede ora provvedimenti disciplinari.

SPORT TODAY

Il Giro d'Italia ha uno strascico polemico. Il direttore della corsa Mauro Vegni è pronto a chiedere i danni ad alcuni team, in particolare Jumbo-Visma e EF: "Ci sarà una seconda parte di Giro, l’ho dichiarato. E andrà discussa nei tavoli che contano per prendere le opportune decisioni, e penso soprattutto all’Uci. Chiederemo a chi di dovere che cosa farà. Non finisce qui, non la passeranno liscia. Voglio sanzioni per Jumbo ed EF. Se chiunque può infrangere i diritti/doveri delle squadre World Tour, allora io mi riterrò libero dagli obblighi verso le squadre negli inviti".

"Quanto successo è materia anche per la Commissione Licenze. Dopo la lettera della EF c’era qualche preoccupazione, ma ero determinato ad arrivare a Milano e ci siamo arrivati", sono le parole alla Gazzetta dello Sport.

Sulla tappa modificata Morbegno-Asti: "Sono un dirigente di azienda e se i miei dipendenti non fanno quello che dico, mi dà fastidio. Fa ridere che le squadre si siano tirate indietro, nessuno sapeva niente e poi tutti a dire che volevano correre. Si deve ricostruire il rapporto tra team e ciclisti. Ci vuole una coscienza diversa e un sindacato diverso, i corridori devono avere un sindacato che li aiuti e che non faccia solo battaglie a oltranza. Le lotte si fanno nei palazzi, non nelle strade. Un sindacato che guardi ai veri interessi dei corridori. La maglia rosa Kelderman, che in tv aveva detto di appoggiare la protesta, a Sestriere mi ha chiesto scusa".

Mauro Vegni

Getty ImagesMauro Vegni

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