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Giro d’Italia, Remco Evenepoel si chiama fuori dalla lotta per la maglia rosa

26 FEBBRAIO
CICLISMO

Il talentuoso corridore belga ha annunciato che prenderà parte alla Corsa Rosa senza l’assillo di combattere per il primato nella generale.

SPORT TODAY

“Verrò in Italia senza ambizioni o aspettative”. Con queste parole Remco Evenepoel ha voluto chiarire immediatamente che al prossimo Giro d’Italia la maglia rosa per lui non sarà un obiettivo.

Per il 21enne belga, ancora impegnato a ritrovare buone sensazioni in sella dopo l’operazione al bacino resa necessaria dalla sua terribile caduta allo scorso Lombardia, si prospetta dunque una partecipazione tutta votata alla fatica e al sacrificio verso i compagni di squadra.
 
L’esperienza, in ogni caso, gli tornerà utile non solo per abituare il fisico alle tre settimane di gara ma anche per dargli, più nell’immediato, il colpo di pedale giusto in vista del suo nuovo grande appuntamento stagionale: le Olimpiadi di Tokyo.

Dopo di queste, se tutto procederà senza intoppi, Evenepoel potrebbe volare in Spagna e prendere parte alla Vuelta con l’ambizione di far suo il primo posto finale nella generale. “C’è ancora tanta strada da fare” ha però dichiarato il giovane alfiere della Deceuninck–Quick-Step frenando gli entusiasmi. “Vediamo prima a che punto sarò dopo il Giro che avrò corso senza aspettative e poi lavoriamo sull’estate. La Vuelta è un'opzione ma di questa ci preoccuperemo dopo. Fatemi prima riguadagnare il 100% della forma [...]”.

Solo allora, quando il belga sarà nuovamente nel pieno delle sue forze, gli avversari potranno seriamente ricominciare a preoccuparsi del “golden boy” di Aalst che, affamato e competitivo come non mai, vorrà subito riprendere quel filo con la vittoria interrottosi bruscamente lo scorso agosto lungo la discesa dalla Colma di Sormano.

Remco Evenepoel

Getty ImagesRemco Evenepoel

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