Giro d'Italia: nuovi ritiri per Covid

Con la tappa Camaiore-Tortona di 219 chilometri, riprende il Giro d'Italia 2023, ma con un gruppo ancora più ridotto. Dopo il ritiro della Maglia Rosa Remco Evenepoel, il Covid 19 colpisce nuovamente la Soudal Quick-Step che deve perdere altri quattro ciclisti. Non partiranno per la frazione di oggi Jan Hirt, Josef Cerny, Louis Vervaeke e Mattia Cattaneo. Quattro defezioni che riducono al minimo la società belga.

Il medico sociale Toon Cruyt ha rilasciato queste dichiarazioni al sito ufficiale della Quick Step: "DOPO LA POSITIVITÀ DI REMCO EVENEPOEL DI DOMENICA SERA, ABBIAMO AVUTO ALTRI DUE CORRIDORI CHE NON SI SENTIVANO BENE LUNEDÌ MATTINA, MA SONO RISULTATI NEGATIVI AI TEST ANTIGENICI. PERTANTO È STATO EFFETTUATO UN TEST PCR SUI SETTE ATLETI RIMASTI, I CUI RISULTATI HANNO MOSTRATO CHE QUATTRO CICLISTI SONO POSITIVI. CONTINUEREMO A MONITORARE E AD ATTUARE IL NOSTRO PROTOCOLLO DI TEST SUI TRE ATLETI E SULLO STAFF CHE RIMANGONO IN GARA".

Un vero e proprio disastro in casa QuickStep che stava dominando questa edizione del Giro, con il Covid che sta obbligando tanti altri ciclisti a ritirarsi dal gruppo. Non solo Soudal, ma anche altri team sono stati colpiti: si tratta di Andrea Vedrame, della AG2R, di Stefano Gandini del Team Corratec-Selle Italia, Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) e Natnael Tesfatsion (Trek – Segafredo).

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