Giro d'Italia: Ackermann vince al fotofinish su Milan

Non è certo stata una tappa interlocutoria l'undicesima tappa del Giro d'Italia che ha portato i corridori da Camaiore a Tortona. Iniziamo con i due fatti fondamentali: la frazione è stata vinta dal tedesco Ackermann, che ha battuto solo al fotofinish Milan, protagonista di una poderosa rimonta negli ultimi 400 metri. La classifica generale è cambiata perché Geoghegan Hart – che era terzo alla partenza - si è dovuto ritirare per una caduta nella discesa del Colle di Boasi: problemi al bacino per l'ex vincitore della corsa rosa, trasportato via in ambulanza. Nella stessa discesa, sono caduti ma ripartiti anche la maglia rosa Thomas e Roglic, secondo in classifica.

Scossi da questo episodio, dovuto all'asfalto viscido, i corridori hanno comunque proseguito a buon ritmo fino all'arrivo. Al terzo posto si è piazzato Mark Cavendish, poi Pedersen.

Nella classifica generale, Thomas mantiene il primato, mentre Damiano Caruso sale al quinto posto, approfittando del ritiro di Hart.

Entrando nella cronaca della tappa, al via partono subito in sei: Thomas Champion (Cofidis), Diego Pablo Sevilla (EOLO-Kometa), Filippo Magli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Laurenz Rex (Intermarché – Circus – Wanty), Alexander Konychev e Veljko Stojnic (Team Corratec – Selle Italia). Contrariamente ai giorni scorsi, soprattutto a ieri sul traguardo di Viareggio, il gruppo non lascia però spazio, permettendo un vantaggio massimo di 3 minuti ai fuggitivi. Cambia lo scenario nella discesa del Colle dei Boasi, con la caduta di cui abbiamo parlato. Sul Passo della Castagnola tenta di andarsene il campione d'Italia Filippo Zana, che mette in fila il gruppo, ma non stacca i velocisti.

Davanti sono rimasti in due, Rex e Stojnic, con il primo che poi è andato via da solo. A cinque chilometri dal traguardo c'è il ricongiungimento del gruppo. Quando si sta organizzando la volata, un'altra volata nel plotone con ancora Thomas coinvolto. Detto di Milan secondo per questioni di millimetri, altri italiani hanno ottenuto piazzamenti: Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck), quinto, Vincenzo Albanese (Eolo Kometa), sesto, Davide Ballerini (Soudal – Quick Step), ottavo, e Simone Consonni (Cofidis), nono.

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