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Giro di Sicilia: prima tappa al neozelandese Fisher-Black
La Uae sorprende tutti nel finale di frazione, con Ulissi che fa il buco e permette al compagno di squadra di vincere e prendere la maglia di leader
SPORT TODAY
La strategia della Uae va a segno e il primo vincitore – e leader della generale – al Giro di Sicilia è il neozelandese Finn Fisher-Black. Si arrivava sullo strappo di Agrigento e lo spettacolo non è mancato proprio nei chilometri finali dell'ascesa.
La prima parte della tappa era stata caratterizzata da una fuga orchestrata da sette uomini: Sebastian Schoenberger (Human Powered Health), Niccolò Galli (Nazionale italiana), Nicolas Milesi (Colpack Ballan Csb), Umberto Poli (Novo Nordisk), Matteo Montefiori (Technipes #inEmiliaRomagna), Roland Thalmann (Tudor) Michael Belleri (Biesse Carrera), con quest’ultimo in grado di passare in testa al gran premio della montagna di Partanna, unica difficoltà altimetrica prima dello strappo finale.
Uae e Astana hanno lavorato bene all'interno del gruppo andando a riprenderei fuggitivi negli ultimi dieci chilometri. Il gruppo ha poi accelerato negli ultimi tre chilometri. Il team Uae ha fatto selezione e poi ha compiuto il capolavoro di tattica. Tutti infatti attendevano e marcavano Diego Ulissi che a un certo punto ha fatto il buco, permettendo al compagno di squadra di involarsi verso la vittoria. Al secondo posto Vincenzo Albanese, che ha superato in volata proprio Ulissi e Damiano Caruso. Nella top 10 anche Valerio Conti, sesto, e Thomas Pesenti, settimo.
Nella generale, Fisher-Black ha ora 12 secondi di vantaggio su Albaese in una corsa che dura solo quattro giorni e con una sola salita importante da percorrere.
GettyFisher-Black
