QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Giro dei Paesi Baschi 2024: storia, percorso e favoriti

30 MARZO
CICLISMO

In programma dal primo al 6 aprile, la 63esima edizione del Giro dei Paesi Baschi ha una startlist clamorosa

MARIO COSCO

Giro dei Paesi Baschi 2024: storia, percorso e favoriti

In programma dal primo al 6 aprile, la 63esima edizione del Giro dei Paesi Baschi ha una startlist clamorosa

Quarta corsa a tappe di una settimana di livello WorldTour, il Giro dei Paesi Baschi, o Itzulia, ci farà compagnia dal primo al 6 aprile.

Per rendersi conto dell'importanza del Giro dei Paesi Baschi basta scorrere velocemente l'albo d'oro e la startlist di quest'anno.

Cominciamo dall'albo d'oro.

Tra i vincitori della corsa spagnola spiccano i nomi di Gino Bartali (1935), Jacques Anquetil (1969), Sean Kelly (1984, 1986 e 1987), Claudio Chiappucci (1991), Tony Rominger (1992, 1993 e 1994), Alberto Contador (2008, 2009, 2014 e 2016), Primož Roglič (2018 e 2021) e Jonas Vingeggard (2023).

Il record di successi (4) appartiene a José Antonio González e Alberto Contador.

Classifica per nazioni

Tre la nazioni comanda la Spagna con 27 trionfi, 20 in più dell'Italia, seconda davanti alla Svizzera, che si è imposta cinque volte.

In tutto sono 15 i Paesi che possono vantare almeno una vittoria.

I sette azzurri

Oltre ai già ricordati Gino Bartali e Claudio Chiappucci, nell'albo d'oro del Giro dei Paesi Baschi compaiono Gianbattista Baronchelli (1976), Giovanni Battaglin (1979), Silvano Contini (1981), Francesco Casagrande (1996) e Danilo Di Luca (2005).

Percorso

Martedì 1 aprile, prima tappa: Irun - Irun (10 km)

Si tratta di una cronometro individuale di 10 km caratterizzata dall'ascesa di Olaberria, 1.7 km con pendenza media al 5,2%, e dall'arrivo in salita al 10%.

Mercoledì 2 aprile, seconda tappa: Irun - Kanbo (160 km)

Frazione mossa con un GPM di terza categoria, quello di Saint-Ignace (2.6 km al 5.9%), dopo una ventina di km.

Giovedì 3 aprile, terza tappa: Ezpeleta -Altsasu (190.9 km)

Si tratta della frazione più lunga di tutte e presenta sei GPM: tre di seconda categoria, tre di terza.

Venerdì 4 aprile, quarta tappa: Etxarri Aranatz – Legutio (159 km)

La quarta frazione presenta quattro GPM ma il più difficile, l'unico di seconda categoria, verrà affrontato dopo una quarantina di km.

Sabato 5 aprile, quinta tappa: Vitoria-Gasteiz – Amorebieta-Etxano (175.5 km)

Dopo una partenza in falsopiano e una lunga discesa, si affronta l'Urkiola (5.5 km al 9.4%), il primo GPM di prima categoria dell'intera corsa; nel finale, poi, altri due GPM di terza categoria.

Domenica 6 aprile, sesta tappa: Eibar - Eibar (137.8 km)

Sette GPM, tre dei quali di prima categoria: il Giro dei Paesi Baschi 2024 si conclude con un tappone davvero difficile.

Favoriti

Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike): già vincitore quest'anno del Gran Camiño e della Tirreno-Adriatico, il danese è l'uomo da battere.

Primož Roglič (Bora-Hansgohe): a caccia del terzo trionfo al Giro dei Paesi Baschi, lo sloveno è il primo rivale di Vingegaard.

Sepp Kuss (Team Visma-Lease a Bike): compagno di squadra di Vingegaard, lo statunitense nel 2023 in Spagna ha fatto cose interessanti (tipo conquistare la Vuelta).

Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step): già vincitore quest'anno di tre gare, compresa la classifica generale della Volta ao Algarve, il belga ha tutte le carte in regola per fare bene.

Mikel Landa (Soudal Quick-Step): due volte (2018 e 2023) secondo al Giro dei Pasei Baschi e secondo alla Volta a Catalunya di quest'anno, lo spagnolo cerca il grande acuto.

Richard Carapaz (EF Education-EasyPost): vincitore del Giro d'Italia nel 2019, l'ecuadoriano è il classico outsider di lusso.

Juan Ayuso (UAE team Emirates): terzo e quarto nelle ultime due edizioni della Vuelta, lo spagnolo quest'anno si è piazzato secondo nella Tirreno-Adriatico.

Ion Izagirre (Cofidis): primo nel 2019, secondo nel 2022 e quattro volte terzo (2015, 2017, 2018 e 2023), il corridore basco nel Giro di casa si esalta.

Pello Bilbao (Bahrain Victorious): il ciclista basco davanti ai propri tifosi potrebbe esaltarsi.

Simon Yates (Team Jayco AlUlaO: vincitore della Vuelta nel 2018 e quarto (subito dietro al fratello) all'ultimo Tour de France, il britannico non va sottovalutato.

MARIO COSCO
Jonas Vingegaard

Getty Images Jonas Vingegaard

NOTIZIE CORRELATE
MARIO COSCO