Giro d'Italia, vittoria di prestigio di Damiano Caruso! Bernal ipoteca la Maglia Rosa

La penultima tappa del Giro d'Italia 2021, la numero 20, l'ultima con arrivo in salita da Verbania alla Valle Splunga-Alpe Motta per 164 km, viene vinta da un grandissimo Damiano Caruso in 4h 27' 53''. Alle sue spalle, staccato di 24 secondi, il leader della Corsa in Rosa Egan Bernal di Ineos. Terzo Daniel Martinez.

Ci ha provato Caruso a riaprire il Giro, ma nonostante una conclusione con una vittoria di prestigio non ce l'ha fatta. Bernal stacca Yates e ipoteca la Maglia Rosa.

La Corsa:

Dopo la ormai consueta partenza a razzo, in 9 tentano la fuga: Dries De Bondt e Louis Vervaeke (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud (Androni Giocattoli Sidermec), Giovanni Visconti (Bardiani-CSF-Faizanè), Felix Großschartner (BORA - Hansgrohe), Vincenzo Albanese (EOLO-Kometa), Taco van der Hoorn (Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux), Matteo Jorgenson (Movistar Team) e Nico Denz (Team DSM). Chi sul San Bernardino e chi sullo Spluga, però, tutto il gruppo li ha lentamente ripresi in quanto non gli hanno mai lasciato un grande vantaggio.

Nella lunghissima discesa del San Bernardino, ha portato il suo attacco Bardet, scortato da due compagni di squadra, seguito poi anche da Caruso e dal suo compagno di squadra Pello Bilbao. Storer, Bardet, Caruso e Bilbao hanno proseguito in perfetto accordo.

Sull'ultima salita, Bardet e Caruso sono rimasti soli, il francese non ha mai dato un solo cambio al siciliano e a tre chilometri dalla fine Caruso lo ha lasciato lì. Bellissimo recupero di Bernal, che pilotato da Castroviejo e Martinez, ha distrutto la resistenza degli avversari e ha confermato, se ancora servisse, di essere il Padrone indiscusso del Giro d'Italia 2021.

Al termine della corsa, è un Caruso emozionatissimo quello che si presenta ai microfoni della RAI:

"Ho pensato a mille cose in quegli ultimi duecento metri: a tutte le fatiche di tre settimane, al lavoro dei miei compagni, del team e anche il mio. Oggi ho realizzato un altro sogno, penso di essere l'uomo più felice al mondo in questo momento. Per tutta la gara ho pensato a cosa avremmo potuto fare con tutta la squadra al completo . Pello Bilbao è stato incredibile, il 70% della mia vittoria è merito suo. Io mi reputo un ottimo professionista e un ottimo corridore, non sono mai stato definito un campione perché non ho mai vinto da campione. Ho vinto qualche gara minore e ottenuto tantissimi piazzamenti, anche un centinaio. Oggi però ho avuto la mia giornata da campione"

L'ordine di arrivo della Tappa n° 20:

1 Damiano Caruso (Ita) Bahrain Victorious 4:27:53

2 Egan Arley Bernal Gomez (Col) INEOS Grenadiers 0:00:24

3 Daniel Felipe Martinez Poveda (Col) INEOS Grenadiers 0:00:35

4 Romain Bardet (Fra) Team DSM 0:00:35

5 João Almeida (Por) Deceuninck - Quick-Step 0:00:41

6 Simon Yates (GBr) Team BikeExchange 0:00:51

7 Aleksandr Vlasov (Rus) Astana - Premier Tech 0:01:13

8 Hugh Carthy (GBr) EF Education - Nippo 0:01:29

9 Lorenzo Fortunato (Ita) Eolo - Kometa Cycling Team 0:02:07

10 Antonio Pedrero López (Esp) Movistar Team 0:02:23

11 Jan Hirt (Cze) Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux 0:02:23

12 Tobias Svendsen Foss (Nor) Jumbo - Visma 0:02:37

13 Koen Bouwman (Ned) Jumbo - Visma 0:02:37

La classifica generale dopo la Tappa n° 20:

1 Egan Arley Bernal Gomez (Col) INEOS Grenadiers 85:41:47

2 Damiano Caruso (Ita) Bahrain Victorious 0:01:59

3 Simon Yates (GBr) Team BikeExchange 0:03:23

4 Aleksandr Vlasov (Rus) Astana - Premier Tech 0:07:07

5 Romain Bardet (Fra) Team DSM 0:07:48

6 Daniel Felipe Martinez Poveda (Col) INEOS Grenadiers 0:07:56

7 Hugh Carthy (GBr) EF Education - Nippo 0:08:22

8 João Almeida (Por) Deceuninck - Quick-Step 0:08:50

9 Tobias Svendsen Foss (Nor) Jumbo - Visma 0:12:39

Getty ImagesDamiano Caruso con la maglia della Bahrain Victorious