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Giro d'Italia: le pagelle finali

30 MAGGIO
CICLISMO/GIRO D'ITALIA

Vi manca già il Giro? Proviamo a vincere la malinconia rosa dando un po' di voti.

SPORT TODAY

SEDICESIMA TAPPA

Martedì 25 maggio - Salò - Aprica (Sforzato Wine Stage) 202 km (montagna)

Jan Hirt: 10 e lode

Al 31 anni il ciclista ceco piazza la vittoria più importante della carriera e la festeggia con uno splendido mix (ecco perché la lode) di gioia e sobrietà: complimenti!

Thymen Arensman: 9

L'olandese arriva 7 secondi dopo Hirt e non sa trattenere la rabbia: si rifarà.

Jai Hindley: 9

Vince di un niente la volata con Carapaz, conquista l'abbuono più piccolo e si porta a 3 secondi dall'ecuadoriano nella classifica generale: pronto al sorpasso?  

Richard Carapaz: 8

Perde lo sprint con Hindley ma conserva la maglia rosa: tenace.

Mikel Landa: 8

Tiene il passo di Carapaz e Hindley: per la rosa veronese (non ci siamo dati alla botanica) c'è anche lui.

João Almeida: 7

Taglia il traguardo 14 secondi dopo Hindley, Carapaz e Landa: il portoghese non molla.

Vincenzo Nibali: 7

Nono (primo degli italiani) a 2’06″ dal vincitore sul traguardo, quinto (sempre primo degli italiani) a 3’40″ da Carapaz in classifica generale: applausi!

DICIASSETTESIMA TAPPA

Mercoledì 25 maggio: Ponte di Legno - Lavarone 168 km (montagna)

Santiago Buitrago: 10 e lode

Cade in discesa, non si abbatte e piazza l'attacco decisivo sull'ultima ascesa: soltanto 22enne, il colombiano è tanto bravo quanto simpatico.

Mathieu van de Poel: 8

Affronta l'ultima salita davanti a tutti ma si pianta: showman.

Richard Carapaz: 8

Si prende la rivincita su Hidley ma questa volta lo sprint con l'australiano non regala abbuoni perché vale per il quinto posto: rosa conservata.

Jai Hindley: 8

Quinto sul traguardo, secondo a 3 secondi da Carapaz nella classifica generale: l'Australia sogna.

Mikel Landa: 7,5

Sale al terzo posto della classifica generale ma perde qualche secondo da Carapaz e Hidley: ha bisogno di un'impresa,

João Almeida: 6

Perde più di un minuto da Carapaz, Hidley e Landa: lotta ma non basta per rimanere tra i primi 3 della generale.

DICIOTTESIMA TAPPA

Giovedì 26 maggio: Borgo Valsugana - Treviso 152 km (pianeggiante)

Dries De Bondt: 10 e lode

A Reggio Emilia era stato raggiunto a poche centinaia di metri dal traguardo; a Treviso l'ex campione del Belgio si è preso una rivincita da 10 e lode.

Edoardo Affini: 9,5

Terzo secondo posto al Giro per il mantovano: fosse un pizzico più veloce...

Davide Gabburo: 9

Secondo a Napoli, quarto a Treviso: il ciclista veneto fa parte di una squadra Pro Team ma vale quelli delle UCI World Tour.

Magnus Cort Nielsen: 8,5

Dal danese ci aspettavamo una volata migliore, ma un terzo posto è sempre un terzo posto.

DICIANNOVESIMA TAPPA

Venerdì 27 maggio: Marano Lagunare - Santuario di Castelmonte 177 km (mossa)

Koen Bouwman: 10 e lode

Bissa il successo di Potenza e diventa il primo ciclista dei Paesi Bassi a conquistare la classifica scalatori nella storia del Giro: sorprendente!

Alessandro Tonelli: 9

Alla partenza non era tra i favoriti, all'arrivo solo l'olandese Bouwman e lo svizzero Schmid (9 anche per l'elvetico) precedono il lombardo.

Andrea Vendrame: 8

Il voto è la media tra il 10 per la discesa del Kolovrat e il 6 per non aver dimostrato (complice la sfortuna) di essere il più veloce tra i corridori arrivati davanti.

Carapaz, Hindley e Landa: 6

Landa aveva annunciato battaglia ma il terzetto che si sta giocando il Giro ha chiuso la diciannovesima tappa con gli stessi distacchi del giorno prima.  

VENTESIMA TAPPA

Sabato 28 maggio: Belluno - Marmolada (Passo Fedaia) 168 km (montagna)

Alessandro Covi: 10 e lode

Libero dagli impegni di un gregario dopo il ritiro di João Almeida, il 23enne ciclista piemontese centra una vittoria stupenda a conclusione di una lunga fuga solitaria: talento!

Jai Hindly: 10 e lode

Attacca sul Fedaia e conquista la maglia rosa: dopo la tappa più difficile del Giro l'australiano è a un passo - anzi a 17,4 km - dalla storia.

Carapaz: 5

Da un regolarista come l'ecuadoriano non ci aspettavamo un crollo del genere: perde 1’28″ da Hindley e scivola al secondo posto della generale.  

Mikel Landa: 6

Nonostante l'aiuto della squadra non riesce a fare la differenza: precede Carapaz all'arrivo ma rimane terzo nella generale.

VENTUNESIMA TAPPA

Domenica 29 maggio: Verona (Cronometro delle Colline Veronesi) 17,4 km (cronometro individuale)

Matteo Sobrero: 10 e lode

Il campione italiano a cronometro non tradisce l'emozione (era tra i favoriti), resiste alla fatica (dopo 20 tappe) e regala all'Italia il quinto successo di tappa.

Thymen Arensman: 9

L'olandese ripete il secondo posto di inizio settimana ed è l'unico a contenere il distacco da Sobrero sotto il mezzo minuto (22 secondi per la precsisione).

Mathieu Van der Poel: 9

Il campione oldandese chiude con un terzo posto un Giro nel quale ha dato spettacolo.

GIRO D'ITALIA

Jai Hindley: 10 e lode

Secondo nel 2020, primo nel 2022: il 26enne di Perth, che ha vinto anche una tappa (la nona), ha impiegato 86 ore, 31 minuti e 14 secondi per regalare all'Australia il primo trionfo al Giro d'Italia: storico!

Richard Carapaz: 8

L'ecuadoriano, che a noi ricorda (fisicamente) Chiappucci, non bissa il successo del 2019 ma sale per la quarta volta sul podio di un Grande Giro: semi-deluso.

Mikel Landa: 7

Ripete il terzo posto del 2015 ma dallo spagnolo ci attendevamo qualcosa in più: incompiuto.

Vincenzo Nibali: 8

Primo degli italiani, quarto assoluto (ma a più di 9 minuti da Hindley): anche a un passo dal ritiro lo Squalo è sempre lo Squalo.

Arnaud Démare: 10

Vince 3 tappe, diventa il francese con più successi (8) al Giro e conquista in scioltezza la maglia ciclamino: razzo!

Koen Bouwman: 10

Si aggiudica 2 tappe (la settima e la diciannovesima) e diventa il primo ciclista dei Paesi Bassi (che si chiamano così perché sono sotto il livello del mare) a conquistare la maglia azzurra di miglior scalatore: contro tendenza.

Juan Pedro López: 10

Indossa la maglia rosa per 10 tappe (dalla quarta alla tredicesima) e si aggiudica la maglia bianca di miglior giovane: sorprendente.

Italia: 8

Piazza due vecchietti come Nibali (quarto) e Pozzovivo (ottavo) tra i primi 10 della generale e conquista 5 vittorie di tappa con Dainese, OldaniCiccone, Covi e Sobrero.

Mathieu Van der Poel

getty imagesMathieu Van der Poel

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