Giro d'Italia: i voti del 18 maggio

Dodicesima tappa 

Bra - Rivoli (179 km)

Forza Emilia-Romagna

Prima della partenza della dodicesima tappa i corridori hanno osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia che sta sconvolgendo l'Emilia-Romagna.

39

Dopo i ritiri di Alberto Covi, che non è partito per i postumi della caduta costata il Giro anche a Tao Geoghegan Hart, Kaden Groves e Mikaël Chérel sono rimasti 137 (176-39) i protagonisti della Corsa Rosa.

Il record di abbandoni? Dal 1982 (ovvero da quando ci sono i dati ufficiali) in poi, il primato spetta al Giro d'Italia del 1995: in occasione del trionfo di Tony Rominger, terzo e ultimo svizzero a vincere la Corsa Rosa, i ritiri furono 78.

7

Nelle prime dodici tappe si sono imposti 11 atleti di 7 nazioni diverse: Belgio (2), Italia (2), Australia (2), Danimarca (2), Germania (2), Francia (1), Irlanda (1).

Nico Denz (Bora-Hansgrohe): 10 e lode

Chi la dura la vince

Secondo nel 2018 a Gualdo Tadino, primo oggi: il tedesco ha saputo attendere.

Toms Skujiņš (Trek-Segafredo): 10

Bel baltico

Nono a Melfi, terzo a Lago Laceno, settimo a Fossombrone, secondo oggi: il lettone sa il fatto suo.

Sebastian Berwick (Israel - Premier Tech): 9,5

Promettente

Il giovane australiano si stacca sul finire dell'ultima salita, rientra in discesa ma nella volata a tre per il successo non ha chance.

Alessandro Tonelli (Green Project Bardiani - CSF Faizanè): 7,5

Tenace

A lungo nel gruppetto dei fuggitivi, il lombardo cede in salita e chiude quarto: bravo lo stesso.

Mads Pedersen (Trek-Segafredo): 8

Obiettivo ciclamino

Il danese si inserisce nella prima fuga di giornata per andare a vincere un traguardo volante e portarsi a casa 12 punti: il campione del mondo vuole del 2019 vuole la maglia Ciclamino.

Geraint Thomas (Ineos Grenadiers): 7

Gallese in Rosa

Evidentemente il letto dell'albergo in cui ha passato la notte era migliore del bagno (di cui si è lamentato su Twitter): il gallese dorme bene e difende con successo la rosa.

Jonathan Milan (Bahrain Victorius): 6-

Avvicinato

Il velocista friulano si fa sorprendere da Pedersen, che gli recupera 12 punti nella corsa alla maglia Ciclamino.

Bettiol, Oldani, Formolo: 5

Ingenui e litigiosi

Inseriti nella fuga di giornata si fanno sorprendere da una rotonda, non trovano l'accordo per inseguire e gettano al vento l'occasione di lottare per il successo di tappa.

Getty ImagesPrimoz Roglic