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Evenepoel: “Forse ho sbagliato a iscrivermi al Giro d'Italia”
Il campione del mondo parla anche delle sue aspirazioni: “Vorrei disputare il Tour de France 2024, ma dipende dai Giochi Olimpici”
SPORT TODAY
Campione del mondo in carica, premiato con il Velo d'Or dall'Equipe come miglior ciclista della stagione, Remco Evenepoel sarà una delle attrazioni principali al prossimo Giro d'Italia. Proprio l'iscrizione alla corsa rosa preoccupa il corridore e gli pone dei dubbi: “Abbiamo deciso di andare al Giro quest'anno, ma quando ho visto che in fin dei conti alla Corsa Rosa ci sono più montagne che al Tour de France 2023, mi sono chiesto se avessi fatto la scelta giusta”.
Il futuro è disegnato: “Per il futuro a lungo termine, ovviamente mi piacerebbe affrontare il primo primo Tour nel 2024, ma la cosa dipenderà anche dal programma dei Giochi olimpici di Parigi 2024, e se questo sarà compatibile con la Grande Boucle. Ci sto pensando già adesso, anche se manca ancora un sacco di tempo”.
Evenepoel è reduce dal settimo posto alla Vuelta a San Juan 2023 e parla anche di come sia cambiata la sua vita dopo la caduta al Lombardia 2020: “In questi anni sento di aver acquisito molta esperienza. Ho perso in pratica due stagioni con quella caduta al Lombardia 2020, che però è stato anche un episodio che ha contribuito a farmi diventare una persona diversa. Da allora riesco a dare il giusto peso alle cose, sono meno stressato e accumulo meno frustrazione. Poi, tante cose sono cambiate dopo la vittoria alla Liegi-Bastogne-Liegi 2022: lì ho guadagnato tantissima fiducia in me stesso”.
Alla Soudal - Quick Step, il vincitore della Vuelta di Spagna 2022 è compagno di squadra del francese Julian Alaphilippe: “Lo ascolto molto e cerco di fare tesoro dei suoi consigli, anche per quel che riguarda il gestire la pressione che comporta indossare la maglia iridata. Siamo diventati ottimi amici, mi ha sempre aiutato tanto”.
GettyEvenepoel
