QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Ciclismo, Rebellin: “Intervento riuscito, 2 placche e qualche vite”

22 SETTEMBRE
CICLISMO

"Per 30-40 giorni non potrò caricare sul piede, poi ricomincerò la riabilitazione“

SPORT TODAY

Davide Rebellin è rimasto vittima di un brutto incidente al Memorial Pantani, corsa di un giorno (dedicata alla memoria del compianto Pirata) andata in scena sabato scorso. Il ciclista professionista più anziano al mondo, con i suoi 50 anni compiuti da un mese, era caduto in una curva dopo appena 35 chilometri ed era stato travolto da cinque/sei corridori. Frattura esposta di tibia e perone all’altezza della caviglia sinistra: questa la diagnosi.

Il ciclista della Work Service è stato sottoposto a un intervento chirurgico ha spiegato ai microfoni di tuttobiciweb qual è la sua attuale condizione fisica: “Mi hanno posizionato due placche e delle viti: l’intervento è riuscito, penso che un giorno o due e poi mi dimetteranno. Per 30-40 giorni non potrò caricare sul piede, poi ricomincerò la riabilitazione“.

Il veneto ha chiaramente concluso la stagione in anticipo, ora dovrà decidere cosa fare nel 2022: tornerà in sella per prendere parte ancora a qualche gara (una volta che si sarà rimesso in forma) oppure abbandonerà definitivamente l’universo del ciclismo?

Davide Rebellin

Getty ImagesDavide Rebellin

NOTIZIE CORRELATE