Thibaut Pinot, a sorpresa, ha dichiarato all'Equipe che alla fine del 2023 chiuderà la sua esperienza da ciclista professionista a 33 anni. Ha parlato a margine della presentazione della Groupama-Fdj. “E' una decisione che ho maturato attentamente nel corso degli anni. Sono entusiasta delle novità che potrò scoprire alla fine della mia carriera, ma sono altrettanto entusiasta di correre questo ultimo anno”.
Nel palmares di Pinot c'è un terzo posto al Tour de France del 2014, quello vinto da Vincenzo Nibali. Ma la sua carriera è stata anche costellata da infortuni: era terzo al Giro d'Italia 2018 quando si ritirò e fu ricoverato in ospedale per disidratazione. Al Tour de France del 2019 era in lizza per la vittoria finale, ma ancora una volta dovette abbandonare per un problema alla gamba, sulle Alpi, durante la 19esima tappa. Da allora, si è dedicato maggiormente a fughe e tappe, venendo premiato come il più combattivo nella nona tappa del Tour dell'anno scorso. “Raramente sono stato così motivato all'inizio di una stagione, voglio finire in bellezza”.
Un saluto approfondito è quello del ds Madiot: “Non avevamo mai parlato di quest'idea direttamente, ma sentivo che si stava facendo strada nella sua mente e si è concretizzata a fine stagione: i pianeti si sono allineati, era a fine contratto. Puoi pensare che sia il momento giusto o no, ma la decisione spetta al ragazzo. So cosa significhi fare lo sport ad alto livello e se il corpo, o la testa, o entrambi dicono 'smetti'. Sono fiducioso che possa fare un'uscita da trionfatore, correrà con la mente libera e ne verrà fuori un Giro d'Italia di valore. A fine 2023 saremo emozionati, ma dovremo come team essere pronti a voltare pagina".
Getty ImagesNel palmares di Thibaut Pinot c\'è anche il Giro di Lombardia del 2018