_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
In un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, Vincenzo Nibali ha rivelato di avere nel mirino due Classiche: "Mi piacerebbe riprovare il Giro delle Fiandre. L’ho corso solo una volta (nel 2018 nota di redazione) e ci ho lasciato un pezzetto di cuore. Non ho mai preso parte alla Roubaix e questa potrebbe essere la volta buona. Sicuramente è un rischio perché parliamo di una corsa che va preparata nei minimi dettagli, ma almeno una volta nella vita va affrontata. A maggior ragione se si può essere da supporto a Moscon".
Senza dimenticare il Giro d'Italia: "Mi sembra di capire che correremo anche in Sicilia. Ho ancora nel cuore la vittoria del Giro (di Sicilia) di quest’anno, nella mia terra, e davanti alla mia gente e a ai miei cari. Sarebbe bello replicare. Ma in generale voglio semplicemente divertirmi. Quando non sarà più cosi, sarà il momento di smettere. A volte crescere è brutto, è più facile rimanere un bambino e io sono uno che sta ancora giocando. Ma dobbiamo diventare tutti adulti. Voglio vivere la prossima stagione senza pensieri".
A Blablabike invece, Nibali ha svelato quanto il ciclismo gli abbia cambiato la vita: "Ero un ragazzino scatenato, uno "da collegio" e posso dire che la bicicletta e il ciclismo sono stati la mia salvezza, mi hanno evitato di prendere strade sbagliate quando avevo 16-17 anni". Lo stesso arco di tempo che Nibali ha trascorso da professionista sulla bici e che gli hanno permesso di diventare invece una leggenda del ciclismo. A dimostrazione che alla fine la strada giusta è stata intrapresa.
Getty ImagesNibali