Ciclismo, Mazzucco positivo all’EPO
Torna la paura della positività all’eritropoietina nel ciclismo italiano, ad ora il classe 99 di Conselve è l’unico italiano coinvolto
SPORT TODAY
Dopo una lunga assenza ricompare la paura dell’Epo nel ciclismo italiano. Fabio Mazzucco, 23 anni, corridore veneto della squadra continental (la Serie C della bicicletta) Mg.K Vis-Colors for Peace è stato sospeso dall’Unione ciclistica internazionale per non negatività all’eritropoietina.
Il test che sta condannando il classe 99 italiano, è stato effettuato - fuori competizione - lo scorso 18 gennaio. Il corridore veneto, di Conselve, ha partecipato al Giro d’Italia 2020 in maglia Bardiani: “ha continuato a gareggiare in attesa del risultato negli scorsi mesi: si è ritirato alla Per Sempre Alfredo, ha chiuso al 108° posto la Settimana Coppi e Bartali e ha ancora abbandono nel GP Industria e Artigianato di Larciano (26 marzo)” riporta il quotidiano online la Repubblica.it.
Per doping siano stati fermati anche il portoghese Joгo Benta e l’argentino Juan Manuel Godoy. In totale sono 16 i corridori attualmente sospesi (quattro per Epo). Mazzucco è, per ora, l’unico italiano trovato positivo. Il corridore classe 99 è in attesa delle analisi dell’esame B che possa ribaltare l’esito del primo campione. Fino a quel momento, il giovane italiano non potrà competere in nessun’altra corsa.
Getty ImagesFabio Mazzucco, ciclismo, MG.K Vis
