Ciclismo: Elia Viviani vuole riprendere da dove ha lasciato

Il 2021 di Elia Viviani si è concluso sol botto. Il successo in pista ai Mondiali di Roubaix, ha fatto un pò da traino per il veronese che ha firmato con la Ineos Grenadiers per rilanciarsi dopo due stagioni piuttosto complicate alla Cofidis. 

Il team britannico è pronto ad affiancarlo nei suoi grandi obiettivi tanto su strada quanto nei velodromi. 

“Per il prossimo anno l’obiettivo è tornare a competere con i migliori velocisti al mondo – spiega a RadioCorsa – Voglio vincere qualsiasi gara a cui partecipo, tornando a vincere dall’UAE Tour o dalla Tirreno – Adriatico, trionfando nelle gare che contano. Poi inizieremo a pensare al Giro d’Italia… Per questo il mio primo caposaldo della stagione sarà quindi vincere alla Vuelta a San Juan, per poi iniziare a vincere contro gli altri grandi velocisti. Dopo due anni così non posso dire che punto alla Milano – Sanremo, sarebbe stupido, prima voglio tornare a vincere e vedere che posso battere ancora i vari Ewan, Gaviria e Bennett… Poi, cosa porta cosa…”

Non cambia la mentalità da vincente Elia Viviani. Il campione olimpico dell’Omnium infatti continua a sognare i grandi traguardi, con in particolare due grandi corse che rappresentano per lui dei pallini: “Il mio obiettivo è vincere, poi ovviamente la Sanremo è la gara dei sogni. Poi sogno di rifare un Giro come quello del 2018 e ho ancora conto aperto con la Gand-Wevelgem“.

Sarà un 2022 in cui vuole continuare ad essere protagonista e il bel finale di stagione gli sta dando stimoli e morale per iniziare quella nuova con la solita grinta. Viviani vuole ambire a vittorie e traguardi sempre più alti: “Per noi velocisti ci sono anche le altre classiche che ho già vinto e che sono sempre tra i miei obiettivi, ovvero  GP Plouay, GP Francoforte e GP Amburgo“.

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