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Ciclismo, Andrea Pasqualon: “Giro o Tour? Li farei entrambi"

23 NOVEMBRE
CICLISMO

"L’anno prossimo voglio essere protagonista”

SPORT TODAY

Ottima la sua prima stagione nel World Tour con tanti bei piazzamenti per Andrea Pasqualon.

Il corridore della Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux, ormai da anni nella formazione belga, ha fatto il salto di categoria insieme al suo team, che ha acquisito la licenza nel finale del 2020

Nell'ultima edizione del Giro d'Italia il friulano ha ottenuto più di un piazzamento nella top ten delle diverse tappe, risultato già ottenuto il mese prima al Giro di Romandia 2021. Ma non solo, perchè con il quarto posto nel Gp Francoforte 2021, il classe ’88 ha anche dimostrato di poter competere con i migliori nelle classiche.

Ecco le sue considerazioni sul percorso del Giro d'Italia, versione 2022: "Il Giro è molto bello. È davvero duro, ho visto che con 51.000 metri di dislivello diventerà uno dei più duri in assoluto. È anche vero che ci saranno tappe per i velocisti, la prima parte è abbastanza adatta alle nostre caratteristiche. Però sto già guardando e parlando con i miei direttori sportivi e manager se andare a fare il Tour de France. Avendolo già fatto quest’anno, il Giro mi è piaciuto moltissimo. Si corre in casa, alcune tappe passano dove vivo io, e mi piacerebbe farlo. Ma non so se sarà l’opzione uno o due. Guardando il percorso del Tour de France, per noi velocisti è forse meglio il Tour del Giro l’anno prossimo."

Tra Giro d'Italia e Tour de France? Ecco cosa preferirebbe correre il friulano: "Io li farei entrambi (ride, ndr). Così non rimarrei fuori né da uno né dall’altro. Però la squadra dovrà probabilmente fare una scelta, perché non sarà facile correre entrambi. Mi aspetta una stagione davvero dura con le classiche, avrò bisogno di un po’ di tempo di recupero. Fare le classiche, non solo per fare da gregario ma anche per cercare un risultato importante, non mi mette nelle condizioni migliori del Giro, il quale richiede una preparazione specifica, soprattutto l’anno prossimo."

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