Cassani lascia Tokyo in anticipo: addio alla Nazionale in vista?

Nuvole nere si addensano sulla testa di Davide Cassani e sulla Nazionale italiana di ciclismo.

Il c.t. azzurro infatti ha lasciato in anticipo il Giappone dove, da direttore delle squadre nazionali in carica, avrebbe dovuto assistere e supportare gli atleti nostrani impegnati in pista nei prossimi giorni.

Il motivo ufficiale dietro a questa partenza improvvisa è la mancanza di un pass per seguire le gare, una giustificazione che però pare troppo debole e poco credibile per una figura come quella di Cassani.

La realtà è che, stando alle indiscrezioni circolate nelle ultime ore, il romagnolo sarebbe prossimo a salutare l’incarico di commissario tecnico della Nazionale, un addio questo che potrebbe essere ufficializzato nelle prossime ore quando l’ex commentatore televisivo approderà sul suolo italiano.

Secondo Rai Sport, Cassani pagherebbe i risultati modesti ottenuti su strada ai Giochi, rassegna in cui l’unico acuto è stato il bronzo conquistato nella prova in linea femminile da Elisa Longo Borghini.

Sul licenziamento dell’attuale c.t. e sui suoi possibili sostituti, il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni ancora non si è espresso ufficialmente anche se, offrendo a Cassani un «ruolo di ambasciatore del ciclismo italiano”, ha fatto intendere come il suo percorso sia al capolinea.

“Di certo oggi le figure tecniche di vecchio stampo sono meno efficaci di quelle nuove, di certi influencer ad esempio. Insomma, il fumo è quasi più importante dell’arrosto. Decideremo assieme al nuovo manager delle squadre, Roberto Amadio” ha affermato il numero uno della FCI.

In ogni caso, l’attesa per conoscere il profilo del nuovo commissario tecnico non dovrebbe essere lunga: a settembre, infatti, l’Italia sarà chiamata a riscattare l’opaca prova alle Olimpiadi prima agli Europei di Trento e poi ai Mondiali in Belgio, appuntamenti per i quali il nuovo c.t. dovrà già esser stato nominato.

Getty ImagesDavide Cassani