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Un altro straordinario trionfo di questa estate sportiva italiana piena di successi che sembra non avere mai fine. Stavolta Van Aert ha perso di pochissimo rispetto ai 27 secondi di Imola ma si è dovuto inchinare ancora al verbanese, Evenepole ha salvato il gradino più basso del podio e il bronzo per soli 2 secondi dall’assalto del danese vincitore dell’ultimo Giro delle Fiandre Kasper Asgreen, quinto Kueng a oltre un minuto, sesto il tedesco Tony Martin che ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica. Nono l’altro azzurro Edoardo Affini subito davanti allo sloveno doppio trionfatore del Tour de France Tadej Pogacar.
Getty ImagesFilippo Ganna