Qatar 2022, la probabile formazione del Giappone

Il Giappone si è qualificato alla Coppa del Mondo in Qatar con un obiettivo fisso in mente: fare il risultato più importante della propria storia, che per il momento è il raggiungimento degli ottavi di finale nelle edizioni 2002 (torneo di casa in Giappone), 2010 e 2018: in Qatar si vorrebbero raggiungere almeno i quarti.

Dopo essere arrivato primo nella seconda fase di qualificazioni, con 4 punti nel Gruppo F (otto vittorie su otto gare), nella terza fase è arrivato al secondo posto nel girone B con 22 punti (sette vittorie, un pareggio e due sconfitte) dietro all’Arabia Saudita.

Il Giappone inoltre è stata la prima squadra tra le 32 partecipanti alla fase finale del Mondiale ad annunciare la lista definitiva dei convocati, il 1° novembre in una conferenza stampa a Tokyo alla quale ha partecipato anche il presidente della federazione Kozo Tashima.

Come prevedibile, la maggior parte dei convocati gioca fuori dai confini nipponici, e nello specifico ben 20 su 26. La vera sorpresa è l’assenza del centravanti del Celtic Kyogo Furuhashi, dati soprattutto i patologici problemi di scarsa efficacia sotto porta del team del CT Moriyasu.

Nella lista ci sono anche tre “ex italiani”, ovvero Yuto Nagatomo, con un passato a Cesena e per molti anni anche nella rosa dell’Inter, della quale è stato anche capitano, Takehiro Tomiyasu (ex Bologna) e Maya Yoshida (ex Sampdoria). Sono solamente sei tuttavia i reduci dal Mondiale 2018.

Takumi Minamino del Monaco e Takefusa Kubo della Real Sociedad dovrebbero essere le punte alle quali il Giappone si affiderà per tentare l’impresa di arrivare almeno alla fase ad eliminazione diretta nonostante l’enorme difficoltà del compito considerando il girone nel quale i nipponici sono stati inseriti.

Probabile formazione Giappone (4-4-2): Schimdt; Nagatomo, Itakura, Yoshida, Ito; Haraguchi, Endo, Kamada; Ito, Asano, Minamino.