Sofia Goggia: “Vorrei essere una sciatrice migliore”

“ Vorrei essere una sciatrice migliore, più completa e tecnicamente più efficace ”. Parola di Sofia Goggia. La fuoriclasse azzurra ospite di Fabio Fazio a “ Che tempo che fa ” non ha risparmiato l’autocritica. D’altra parte, come lei stessa ha sottolineato, “per me l’importante non è partecipare, ma dare il meglio mettendo tutto ciò che si ha”.

Un’altra caratteristica? “ Mi definisco pure paradossale : semplifico situazioni difficili, come correre all’Olimpiade su un ginocchio poi ne complico altre all’apparenza più facili”.

Una visione che la ha portata ad essere la sciatrice che è. Quest’anno la conquista della quarta Coppa del Mondo in discesa libera, con 5 vittorie e 3 secondi posti su nove gare.

E quando non canta l’inno di Mameli, le sue preferenze vanno alla musica degli anni Sessanta-Settanta-Ottanta. “Ho una predilezione per Adriano Celentano con Mondo in mi7 e Ornella Vanoni con L’appuntamento” afferma.

Con Fazio ha ripercorso anche le 24 ore di St. Moritz : secondo posto con frattura alla mano sinistra e poi il giorno successivo la vittoria. In mezzo la clinica a Milano (“durante l’anestesia mi sono perfino riposata”) e poi “post operazione sono pure stata a casa di Giorgio Armani. Eppure, alle 22 ero in Svizzera, a letto a mezzanotte e mezza con sveglia alle 6,15. Nonostante ciò, sono riuscita a vincere”.

In fin dei conti, la velocità fa parte di lei. “ È qualcosa senza cui non vivrei ”.

gettyimagesGoggia a Che tempo che fa