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Sci, Goggia esulta e si toglie qualche sassolino

17 MARZO
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La sciatrice bergamasca, vincitrice della Coppa di discesa libera, si è detta di infastidita da alcuni commenti e pareri sentiti riguardo al suo rientro.

SPORT TODAY

Sofia Goggia non ha nascosto la sua soddifazione per la conquista di una meritata Coppa di discesa libera. La sciatrice azzurra, rientrata a tempo di record per chiudere la pratica nella gara di Lenzerheide (poi annullata), ha dominato la specialità vincendo ben quattro gare su cinque, un rendimento che le ha consentito di far sua la seconda sfera di cristallo nella disciplina dopo quella del 2018.

Nonostante la grande felicità per il risultato conseguito, Goggia, con grande franchezza, ha ammesso anche di esser stata infastidita negli ultimi tempi da alcuni pareri espressi da persone che, a suo avviso, non avevano elementi e credenziali per commentare con giudizio il suo operato.

"La crudeltà dell'infortunio che ho subito è stata tanta. Ho avuto molti momenti difficili, sono stata in un limbo in cui non capisci chi sei e cosa vuoi” ha commentato la bergamasca.

“Il destino mi ha aiutata per la volontà che ho messo nell'essere qui a Lenzerheide. Molti pensavano che non sarebbe stato giusto recuperare così velocemente? Non ho mai avuto paura di seguire le mie idee. Tutti parlavano senza sapere come stessero i fatti e questo un po' mi ha dato fastidio”.

“Anche gli allenatori che mi hanno rivista a Livigno non pensavano fossi in queste condizioni. Si sono impressionati e mi hanno fatto i complimenti. La cosa che più mi ha infastidito è che dicevano che sarei dovuta arrivare almeno ottava e io sapevo di potercela fare: non è mancanza di umiltà, ma consapevolezza dei propri mezzi” ha concluso Goggia.

Sofia Goggia

Getty ImagesSofia Goggia

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