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Sci, gigante di Meribel: Italia prima e seconda

20 MARZO
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Grandi azzurre in Francia: Federica Brignone si impone davanti a Marta Bassino. La Coppa di specialità va alla francese Tessa Worley

SPORT TODAY

L'Italia torna a vincere nel gigante femminile, sulle nevi di Meribel. È Federica Brignone, al primo successo quest'anno nella specialità, a mettere gli sci davanti a tutte, grazie a una poderosa seconda manche che le permette di recuperare tutti gli 82 centesimi accusati nella prima prova dall'americana Mikaela Shiffrin. Sul podio, immediatamente dietro a Brignone, si piazza Marta Bassino, che era sesta dopo la prima manche, e che chiude a 31 centesimi dalla compagna di squadra.

La Coppa di specialità del gigante femminile va alla francese Tessa Worley che dunque festeggia davanti ai suoi tifosi, chiudendo quarta a 45 centesimi dalla vincitrice. La vittoria della Coppa era una questione a tre tra Worley, Shiffrin e Sara Hector. Alla fine, è diventata una sfida tra le prime due, ma Shiffrin avrebbe dovuto vincere per farla sua. Invece, dopo aver chiuso al comando la prima manche, è scesa fin troppo controllata nella seconda, terminando settima a 67 centesimi da Federica.

La pista di Meribel l'anno prossimo ospiterà i Mondiali: che sia dunque di buon auspicio. Al terzo posto ha chiuso la slovacca Petra Vlhova, 37 centesimi dal primo posto. Quinta la norvegese Ragnhild Mowinckel, che ha preceduto Michelle Gisin, Shiffrin, Maryba Gasienica-Daniel (Polonia), la svizzera Gut-Behrami a pari merito con la canadese Valerie Grenier. La terza azzurra presente alle finali, Elena Curtoni, ha finito lontanissima al 24esimo posto.

In questa stagione, nel gigante, finora l'Italia aveva racimolato tre podi con Bassino e uno con Brignone. Ma le nostre sciatrici hanno deciso di chiudere in bellezza. La vice campionessa olimpica Brignone, ricordiamolo, quest'anno ha conquistato la Coppa di supergigante.

Federica Brignone, dopo la vittoria, precisa: "Volevo chiudere la stagione vincendo un gigante e avevo solo questa occasione, quindi ho dato tutto. Mi sentivo bene, stavo sciando bene da un po'. Dopo la debacle di Are son venuta qui per cercare l'ultima chance e sono riuscita a sfruttarla per raggiungere l'obiettivo di 20 vittorie in Coppa del mondo. Il 2022? Non da dieci in pagella, solo perché sono pignola, ma l'ho chiuso nel migliore dei modi facendo tutto quello che potevo".

Federica Brignone

Getty ImagesFederica Brignone

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