Scherma, Elisa Di Francisca pensa ad un clamoroso ritorno

Nonostante siamo di fronte ai Giochi Olimpici migliori di sempre per l'Italia, nessuno dei 10 ori conquistati dalla spedizione azzurra proviene dalla Scherma, una disciplina di cui siamo sempre stati i migliori al mondo. Un risultato deludente avvenuto per la prima volta dopo ben quarantuno anni, esattamente da Mosca 1980. 

In quell’occasione arrivò però un solo argento nella sciabola a squadre, con Aldo Maria Montano, Michele Maffei, Ferdinando Meglio e Marco Romano che si arresero all’Unione Sovietica. Attualmente l'Italia è la nazionale che ha più medaglie in questo sport, e il risultato pessimo di questi Giochi porterà a decisioni drastiche.

A finire nel mirino è stato il CT Andrea Cipressa, considerato come il principale responsabile da molti esperti e da ex atleti, tanto da essere sfiduciato con una lettera aperta dagli atleti stessi, una cosa incredibile per un tecnico evidentemente non all'altezza. Tra le più agguerrite contro Cipressi è stata Elisa Di Francisca, che considerò Cipressa ‘non all’altezza del ruolo.S

Come scrive la Gazzetta dello Sport, il primo candidato per sostituire Cipressi potrebbe essere Stefano Cerioni, che sarebbe un vero e proprio ritorno dato che ha già svolto il ruolo di CT dell’arma azzurra dal 2005 al 2012. Assieme a lui, scrive la Rosea, potrebbe rivedersi in pedana anche la Di Francisca, che non ha partecipato a Tokyo a causa della maternità.

Getty ImagesElisa Di Francisca