_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });La campionessa di fioretto paralimpico Bebe Vio in un'intervista a Sky ha raccontato uno dei momenti decisivi della sua carriera: "Io devo ringraziare Valentina Vezzali, mi ha tirato fuori da un bagno che piangevo, ero al mio primo mondiale, avevo perso malissimo. Dopo due ore, è riuscita a tirarmi fuori dal bagno e ho detto a mia madre 'Sai che anche Valentina perdeva le prime gare?'. Ho la fortuna di avere una squadra pazzesca, gli allenatori, come Simone Vanni, il fotografo Augusto Bizzi, che paradossalmente è quello più vicino a te".
"C’è confusione, ma quando sei lì, nella tua maschera ti crei un tuo mondo, e selezioni le voci da far entrare, quelle persone che ti fanno cambiare il modo di pensare".
Getty ImagesBebe Vio