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Rugby in lutto: Massimo Cuttitta muore a 54 anni col Covid

11 APRILE
ALTRI-SPORT/RUGBY

L'ex azzurro è stato pilone nella nazionale di Georges Coste che ha portato l'Italia nel Sei Nazioni.

SPORT TODAY

Il rugby italiano è in lutto, dopo la scomparsa di Massimo Cuttitta. L'ex pilone azzurro è deceduto a 54 anni, a causa del Coronavirus. Nato a Latina e residente ad Anzio da 30 anni, a ricordare il campione scomparso per la pandemia ci ha pensato il Sindaco Candido De Angelis: “Il virus si è portato via un grande campione e un grande uomo, siamo vicini alla famiglia e ai suoi fratelli in questo momento di grande dolore”.

L'ex azzurro è stato pilone nella nazionale di Georges Coste che ha portato l'Italia nel Sei Nazioni. In carriera ha vinto 4 campionati italiani e una Coppa Italia con il Milan. E' stato protagonista di diversi team, sia da giocatore che da allenatore. In ambito internazionale ha vinto la Coppa Fira con la Nazionale. Ha indossato la maglia azzurra dal 1990 al 2000. Si è ritirato nel 2006.

L'Aquila è stata la prima squadra di Cuttitta e anche la FIR Abruzzo ha voluto omaggiare l'ex pilone dell'Italia: "Se n'è andato Massimo "Mouse" Cuttitta, ricoverato nei giorni scorsi per Covid. Se ne va un giocatore e un uomo straordinario. Già cuore della mischia dell'Aquila Rugby alla fine degli anni Ottanta, azzurro fino al 2000, aveva avuto una carriera altrettanto brillante, arrivando ad allenare gli avanti della nazionale scozzese per sei anni, fino al 2015. Nel 2016 era tornato all'Aquila per allenare la mischia neroverde. Il capoluogo abruzzese e tutto il rugby italiano l'hanno sempre amato.  Ai familiari, agli amici e agli ex compagni di mischia va l'abbraccio forte di FIR Abruzzo, dello staff, dei tecnici e di tutto il movimento ovale abruzzese. Ciao Mouse".

 

 

Massimo Cuttitta

Getty ImagesMassimo Cuttitta

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