L'Italia di Crowley fa la storia contro l'Australia!

A Firenze, già teatro dell'impresa contro il Sudafrica nel 2016, l'Italia riceve l'Australia nel secondo Test Match autunnale: il 49-17 alle Isole Samoa è valso agli Azzurri la 12^ piazza del Ranking, mentre i Wallabies cadevano 30-29 a Parigi contro i 'Galletti'.

Dopo il botta e risposta (centrando i pali) tra Allan e Lolesio nelle primissime battute, è Bruno al 20' a firmare la prima meta della partita: dopo una manciata di minuti, Lucchesi recupera l'ovale e Capuozzo va ancora in meta, è il 26' e il 17-3 è solo attutito al duplice fischio dalla prima meta (firmata Wright) degli oceanici, al 7^ posto del Ranking. 

Fisicità, intensità e spirito sono le linee che la formazione di Crowley esprime sul rettangolo verde, ma la meta con cui McReight riapre le danze al rientro dagli spogliatoi (17-15) potrebbe rimettere in dubbio le certezze degli Azzurri, che con Allan si riportano sul 20-15; quando Capuozzo va in meta al 66' sembra una volta di più che i discorsi siano chiusi, ma c'è subito la risposta che vale il 25-22 targato Robertson. Al 74' Padovani piazza, dopo il primo tentativo sprecato, il +6: l'assedio degli australiani, dopo l'ovale riconquistato sulla linea dei 10 metri, porta alla meta di Neville, ma Donaldson sbaglia incredibilmente la trasformazione, è un 28-27 storico perché al 21^ tentativo l'Italia contro l'Australia vince!

Sabato a Genova arrivano gli iridati del Sudafrica.

Questo il tabellino:

Italia-Australia 28-27

ITALIA - 15 Ange Capuozzo, 14 Pierre Bruno, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolo Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti. Panchina: 16 Giacomo Nicotera, 17 Ivan Nemer, 18 Pietro Ceccarelli, 19 David Sisi, 20 Toa Halafihi, 21 Alessandro Garbisi, 22 Tommaso Allan, 23 Tommaso Menoncello.

AUSTRALIA: 15 Jock Campbell, 14 Mark Nawaqanitawase, 13 Len Ikitau, 12 Hunter Paisami, 11 Tom Wright, 10 Noah Lolesio, 9 Jake Gordon, 8 Pete Samu, 7 Fraser McReight, 6 Ned Hanigan, 5 Will Skelton, 4 Nick Frost, 3 Allan Alaalatoa (c), 2 Folau Fainga’a, 1 Matt Gibbon. Panchina: 16 Lachlan Lonergan, 17 Tom Robertson, 18 Taniela Tupou, 19 Darcy Swain, 20 Langi Gleeson, 21 Tate McDermott, 22 Ben Donaldson, 23 Jordan Petaia.

Punti segnati: 2' calcio Allan (I), 6' calcio Lolesio, 19' meta Bruno, tr. Allan (I), 26' meta Capuozzo, tr. Allan (I), 30' meta Tom Wright (A), 44' meta McReight, tr. Lolesio (A), 53' calcio Allan (I), 66' meta Capuozzo (I), 68' meta Robertson, tr. Lolesio (A), 75' calcio Padovani (I), meta McDermott (A).

Questo il commento a Sky Sport di Gianmarco Lucchesi, 'man of the match': "Sono belle emozioni, è una vittoria incredibile, non ci sono parole per descriverla. Fin dal primo minuto siamo entrati in campo con lo spirito giusto, abbiamo attaccato e difeso alla grande. Sabato prossimo il Sudafrica? Non ci sono limiti. E' fantastico aver giocato davanti a questo pubblico".

Il CT Crowney pensa che sia una prestazione utile per il futuro della sua squadra: "Ci portiamo a casa cose positive che non riguardano solo la vittoria e l’obiettivo per il futuro è riuscire a metterci ancora in condizione di vincere in queste situazioni. Non credo che l’Australia ci abbia mancato di rispetto cambiando molti titolari, avevano una formazione di livello”.

Va oltre il risultato anche il parere del capitano Lamaro: "La differenza fra vincere e perdere è sottile, l’ultimo calcio era decisivo. Ci stiamo concentrando col coach sulla prestazione e quella non sarebbe cambiata: un paio di vittorie non ci rendono super-eroi, ma speriamo di aver dato un buon impatto per il movimento".

Getty ImagesImpresa degli Azzurri a Firenze nei Test Match