QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

L'Italia chiude i Test Match con una sonora sconfitta

19 NOVEMBRE
ALTRI-SPORT/RUGBY

A Genova i Campioni del Mondo del Sudafrica passano 21-63: netto il divario visto nel secondo tempo.

SPORT TODAY

Finisce 21-63 il terzo Test Match autunnale dell’Italia, che cede di schianto nella ripresa di Genova al Sudafrica iridato.

Il primo tempo degli Azzurri, che cercano di sorprendere il Sudafrica in ogni parte del rettangolo verde, è determinato e così i Campioni del Mondo sono costretti a cambiare stile di gioco, muovendo l’ovale da una parte all’altra.

Il primo a segnare è Arendse, che riesce ad aggirare la difesa dell’Italia, che accorcia con il piazzato di Allan all’8′ (cui subito replica Kolbe): la meta di Capuozzo sfrutta una fase di disattenzione della difesa del Sudafrica, che va così sotto nel punteggio; dopo i calci piazzati di Allan e Kolbe tocca a Mbonambi firmare la meta del sorpasso. 

L'Italia, che aveva cominciato ad essere imbrigliata dalla mischia ordinata sudafricana, al rientro dagli spogliatoi va a -2, ma poi crolla a cominciare dalla meta di rapina di Kolbe, che beffa il disaccordo in ricezione tra Morisi e Ioane; è la meta corale di Arendse a chiudere di fatto il match, il cui risultato a favore degli Springbooks (autori di altre 5 mete) è ampliato dalla forza della panchina. La terza soddisfazione personale degli Azzurri è di Cannone, forse la nota più lieta del pomeriggio assieme a Brex, protagonista in difesa. per la presenza a tutto campo.

Italia-Sudafrica 21-63

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Pierre Bruno, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Monty Ioane, 10 Tommaso Allan, 9 Stephen Varney; 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (capitano), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Pietro Ceccarelli, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti.

A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Ivan Nemer, 18 Simone Ferrari, 19 David Sisi, 20 Manuel Zuliani, 21 Alessandro Garbisi, 22 Edoardo Padovani, 23 Tommaso Menoncello.

Sudafrica: 15 Willie le Roux, 14 Cheslin Kolbe, 13 Damian de Allende, 12 Andre Esterhuizen, 11 Kurt-Lee Arendse, 10 Damian Willemse, 9 Francois de Klerk, 8 Jasper Wiese, 7 Franco Mostert, 6 Siya Kolisi (capitano), 5 Marvin Orie, 4 Salmaan Moerat, 3 Frans Malherbe, 2 Mbongi Mbonambi, 1 Retshegofaditswe Nche.

A disposizione: 16 Malcolm Marx, 17 Steven Kitshoff, 18 Vincent Koch, 19 Eben Etzebeth, 20 Albertus Smith, 21 Evan Roos, 22 Cobus Reinach, 23 Manie Libbok.

Marcatori Italia - Mete: Capuozzo (11), Cannone L. (66); trasformazioni: Allan (11); calci di punizione: Allan (8, 21, 44).

Marcatori Sudafrica - Mete: Arendse (2, 48), Mbonambi (29), Kolbe (45), Smith (55), Marx (62), Kitshoff (69), Willemse (73), Reinach (79); trasformazioni: Kolbe (29), Libbok (48, 55, 69, 73); calci di punizione: Kolbe (10, 26).

C'è soddisfazione per il trittico autunnale nelle parole del CT Crowley: "Abbiamo giocato bene nel primo tempo, poi la meta di Kolbe a inizio di secondo tempo ha girato la partita a loro favore. Siamo stati sorpresi, ma stiamo facendo esperienza: il nostro gioco è cambiato molto e vincere contro Australia e Samoa è un buon bilancio"; gli fa da eco capitan Lamaro: "Non abbiamo perso per un calo fisico, ma perché non abbiamo saputo stare dietro al loro ritmo. Non è però una partita a fare la differenza nel bilancio, l'obiettivo è arrivare a giocare alla pari col Sudafrica tutta una partita".

Italia - Sudafrica 21 - 63

Getty ImagesA Genova dominio degli iridati 2019

NOTIZIE CORRELATE